venerdì 30 maggio 2014

Elezioni europee 2014: Partito Democratico di Ostra Vetere al 51,48%


Il voto di domenica 25 maggio per l'elezione del nuovo Parlamento Europeo ha fatto registrare un grande risultato per il Partito Democratico. Questo risultato significa speranza, voglia di cambiamento e fiducia che il 40,82% degli elettori ha riposto nel nostro Partito e nel nostro segretario Matteo Renzi. Cambiamento che il Partito Democratico ha dimostrato di poter guidare attraverso proposte concrete, la forza e la capacità della buona politica.

A questo grande risultato a livello nazionale il Partito Democratico di Ostra Vetere aggiunge la soddisfazione di un dato altrettanto straordinario. Nel nostro paese il PD raggiunge la quota del 51,48% registrando il secondo aumento percentuale più alto della Provincia di Ancona. Un risultato che ha superato ogni aspettativa, anche la più rosea, che ci riempie di orgoglio ma soprattutto dimostra che Ostra Vetere si è incamminata decisa e sicura verso il cambiamento. 

Un cambiamento che il nostro Partito ha saputo meglio di altri rappresentare, una fiducia ed una responsabilità che sentiamo tutta ma che non ci spaventa perchè siamo sicuri che, mettendo insieme le energie migliori, potremo costruire il futuro del nostro paese: noi ci siamo! 

Siamo profondamente convinti della lettura di questi risultati, sia a livello nazionale che locale: ha perso la rabbia e ha vinto la speranza, hanno perso le sterili polemiche, hanno vinto i progetti concreti e le idee.

Grazie! 870 volte #unoxuno


lunedì 26 maggio 2014

Elezioni Europee 2014: il PD ad Ostra Vetere al 51,5%




Domenica 25 maggio 2014 alle Elezioni Europee il Partito Democratico ha conseguito un successo storico. Un risultato straordinario che premia un'intera comunità di donne e uomini che crede nel futuro di un'Europa dei popoli.

 Anche per il Partito Democratico di Ostra Vetere quella del 25 maggio 2014 è stata una nottata da record!

 I risultati:

Partito Democratico 870 voti 51,5%
Movimento 5 Stelle 300 voti 17,7%
Forza Italia 241 voti 14,3%
Nuovo Centro Destra - UDC 104 voti 6,1%
 Fratelli d'Italia - AN 61 voti 3,6%
Lega Nord 52 voti 3,1%
L'Altra Europa con Tsipras 27 voti 1,6%
Italia dei Valori 13 voti 0,8%
Io Cambio - MAIE 9 voti 0,5%
Scelta Europea 8 voti 0,5%
Verdi Europei - Green Italia 5 voti 0,3%

 Preferenze PD

Bora 54
Sassoli 31
Bonaccorsi 26
Bonafè 16
Pesaresi 8
Costa 7
Gualtieri 6
Bucci 6
Gasbarra 5
Bettini 4
Domenici 1
Danti 0
De Angelis 0
Mantua 0

lunedì 19 maggio 2014

Elezioni europee: Manuela Bora, la candidata marchigiana

Elezioni Europee 2014



Bonafè: "Alle europee lo scontro è tra la rabbia e la speranza"
Intervista a Simona Bonafè - L'Unità

«Aspettiamo il 26 maggio. Io non credo che vinceranno loro, e comunque sono impegnata a far capire ai cittadini l`importanza di queste elezioni europee. Sinceramente non ho capito qual è la loro proposta per l`Europa. Invece di lanciarsi in previsioni sullo scenario italiano, ci spiegassero come intendono uscire dall`euro e quali conseguenze avrebbe per il nostro Paese». Lei però sa che le europee hanno sempre avuto un forte risvolto nazionale... «Oggi lo scontro è tra politica e antipolitica, tra speranza e rabbia. Io credo che il voto del 25 maggio non premierà chi soffia sul disagio sociale senza fare proposte, ma chi si sta rimboccando le maniche e cerca di dare delle risposte. Dopo 70 giorni questo governo lo sta già facendo, a partire dagli 80 euro che tra pochi giorni andranno nelle tasche di dieci milioni di italiani».

Nella sua campagna percepisce rabbia e un sentimento anti-europeo? 

«La prima cosa che le persone chiedono è il lavoro. Le politiche di austerità di Bruxelles hanno creato disaffezione verso l`Europa e hanno alimentato la crisi. Non è un caso che gli Usa siano usciti dalla recessione con ricette molto diverse da quelle europee. Per questo il voto del 25 maggio è importante: è l`occasione per provare a cambiare verso all`Europa. Sul tema del lavoro credo che il decreto Poletti sarà efficace per semplificare le condizioni per assumere giovani. Il caso dell`Electrolux, poi, è stato risolto anche grazie alla decontribuzione dei contratti di solidarietà previsto dal decreto Poletti».

C`è il rischio che sia troppo tardi per invertire il sentimento di disaffezione? 

«Sono consapevole di questi sentimenti di rabbia e disaffezione. Ma non credo che sia troppo tardi. Se ci sarà un buon risultato del Pd e del Pse e un cambio alla guida della commissione, con Schulz presidente, ci saranno le condizioni per costruire un`Europa diversa. L`austerity è figlia dei partiti conservatori, mentre la rabbia del M5S non produrrà decisioni reali a Bruxelles».

Nel concreto voi come vorreste cambiare le politiche europee? 

«Andremo a chiedere che gli investimenti, ad esempio quelli sull`edilizia scolastica e sulla prevenzione ambientale, siano tenuti fuori dal Patto di stabilità. Ma per essere credibile, l`Italia deve prima avviare le riforme interne che gli altri Paesi europei stanno guardando con grande interesse».

Il governo Renzi va avanti qualunque sia il risultato delle europee? O è possibile pensare a elezioni in ottobre? 

«La scadenza naturale della legislatura è il 2018, l`Italia ha bisogno di stabilità e di continuare nel processo di riforme. Abbiamo visto i dati del Pil, che non ci fanno piacere. Questo dimostra che il processo di ripresa sarà lungo e che c`è un enorme bisogno di fare le riforme. Se abbiamo la corruzione che si è vista all`Expo, non è certo colpa della Germania. Ecco perché bisogna cambiare subito la burocrazia, e la Pubblica amministrazione, e inserire nuovi elementi trasparenza e semplificazione per sconfiggere la corruzione».

Cosa la colpisce di più in questo suo giro per l`Italia? 

«Ho fatto l`amministratore locale per 10 anni a Scandicci, non ho mai perso l`abitudine a guardare in faccia i problemi e la gente. In questi giorni sto incontrando tante persone, dai pescatori agli operatori balneari agli imprenditori del made in Italy che in Europa finora non hanno trovato risposte adeguate. Tra la gente c`è anche speranza e voglia di scommettere sul futuro. Ci dicono "non mollate", hanno capito che in campo c`è una nuova classe dirigente che ci sta provando».

Questa scelta delle cinque capolista donne secondo lei è efficace? 

«Oltre al tema della parità di genere, le persone capiscono che c`è una scommessa del Pd su una nuova classe dirigente per l`Europa. Nessuno mi chiede di uscire dall`Europa, la gente apprezza che il Pd voglia mandare a Bruxelles non solo politici a fine carriera ma un gruppo di giovani. Spesso passa l`idea che le capolista siano elette per diritto divino. Ma non è così: dobbiamo misurarci con il consenso e il voto di preferenza».

Fonte: L'Unità

venerdì 14 febbraio 2014

Congresso regionale: primarie aperte domenica 16 febbraio


Abbiamo un appuntamento importante per il quale dobbiamo impegnarci: domenica 16 febbraio 2014 voteremo per eleggere il  segretario  e l’Assemblea regionale del Partito Democratico delle Marche.

I candidati a tale elezione, nella nostra Regione, sono Francesco Comi e Luca Fioretti, per i quali sono state predisposte rispettive liste con candidati a componenti dell’Assemblea regionale.

Ad Ostra Vetere, le Primarie sono in programma dalle ore 08.00 alle ore 20.00 presso la sede del nostro Circolo in Via Mazzini . Possono partecipare al voto tutte le elettrici e gli elettori che, al momento del voto, dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del Partito, di sostenerlo alle elezioni e accettino di essere registrate nell’Albo pubblico  delle elettrici e degli elettori.

Ogni elettrice ed elettore, per poter esprimere il proprio voto, è tenuto a devolvere un contributo di 2 € per il finanziamento delle spese di organizzazione delle primarie. Gli iscritti al Partito Democratico, in regola con il tesseramento, non sono tenuti al versamento di tale contributo.

domenica 8 dicembre 2013

Primarie PD: i risultati


Bella giornata di partecipazione e democrazia al Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere per le Primarie del Pd. Sono stati 155 i votanti per la scelta del segretario del Partito Democratico.

I risultati nello specifico:
 Votanti 155
 Matteo Renzi 120
Pippo Civati 25
Gianni Cuperlo 10

 Grazie a tutto il popolo democratico di Ostra Vetere!

sabato 16 novembre 2013

I risultati della Convenzione di Circolo


"Interessante partecipata e costruttiva discussione"
così il nostro segretario Simone Campomaggi ha descritto la Convenzione di Circolo che si è svolta venerdì 15 novembre. Durante la Convenzione sono state illustrate le quattro mozioni congressuali dei candidati a segretario nazionale e di seguito gli iscritti hanno votato.

I risultati:

Votanti n.16

Civati voti 8 - 1 delegato;

Renzi voti 5 - 1 delegato;

Cuperlo voti 3;

Pittella nessun voto.

Ora invitiamo tutti gli iscritti, i simpatizzanti e gli elettori del centrosinistra alle Primarie del 8 dicembre. 

In bocca la lupo ai candidati!

domenica 10 novembre 2013

Convenzione di Circolo: venerdì 15 novembre

La Convenzione del Circolo, durante la quale verranno illustrate le quattro mozioni congressuali dei candidati a segretario nazionale, è stata fissata per venerdì 15 novembre alle dalle ore 21.00 alle ore 22.15 in Corso Mazzini. 

Ordine del Giorno:
1. Apertura dei lavori da parte del segretario del circolo
2. Elezione presidenza
3. Presentazioni delle mozioni congressuali
4. Dibattito
5. Votazioni
6. Scrutinio
7. Elezioni dei delegati alla Convenzione Provinciale

Le votazioni si terranno dalle ore 22.15 alle ore 23.15. Ricordiamo che alle primarie di domenica 8 dicembre accederanno solamente i tre candidati che in queste convenzioni avranno ottenuto più voti e almeno il voto del 5% degli iscritti.

sabato 26 ottobre 2013

Simone Campomaggi è il nuovo segretario di Circolo


Il Congresso del Circolo che si è riunito venerdì 25 ottobre 2013 ha eletto a maggioranza Simone Campomaggi segretario del Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere.

Simone Campomaggi potrà contare su un direttivo motivato e pieno di entusiasmo. Un grande ringraziamento va ad Osvaldo Rotatori per il suo lavoro, svolto con caparbietà, passione e dedizione durante tutti questi lunghi e difficilissimi anni per il nostro paese e per il nostro Partito.

Il Congresso ha inoltre votato le mozioni delle due candidate alla segreteria provinciale con il seguente risultato: Myriam Fugaro voti 14; Eliana Maiolini voti 5.

Ricordiamo a tutti che questi sono mesi impegnativi per il nostro Partito e di conseguenza per il nostro Circolo. Tra il 7 e il 17 novembre ci riuniremo di nuovo per la convenzione comunale. L'appuntamento è molto importante, lo ricordiamo, perchè in quell'occasione voteremo le mozioni congressuali per l'elezione del Segretario Nazionale e i delegati alle relative convenzioni superiori. Alle primarie dell'8 dicembre infatti, potranno accedere solamente i TRE candidati che in queste convenzioni avranno ottenuto più voti e almeno il voto del 5% degli iscritti.

sabato 19 ottobre 2013

Congresso di Circolo: elezione Segretario e Direttivo

Il Congresso del nostro Circolo è convocato per venerdì 25 ottobre 2013 alle ore 21.00 nella sede di Via Mazzini. Il Congresso procederà all'elezione del Segretario e del Direttivo del Circolo e le votazioni si svolgeranno dalle ore 22.30 alle ore 23.30 dopo la discussione dell'ordine del giorno.


Odg:



  1. Apertura dei lavori da parte del Segretario di Circolo
  2. Elezione Presidenza
  3. Determinazione componenti elettivi direttivo
  4. Presentazione delle linee politiche e programmatiche dei circoli
  5. dibattito
  6. votazioni
  7. scrutinio

Informazioni
Hanno diritto all'elettorato attivo e passivo tutti gli iscritti 2012 che rinnovino l'iscrizione entro la data del congresso e tutti i nuovi iscritti entro il 27/9/2013. Hanno inoltre diritto all'elettorato attivo e passivo con la sola esclusione delle cariche monocratiche (coordinatore di circolo e coordinatore provinciale) tutti coloro che vorranno iscriversi entro la data del congresso.

Altri appuntamenti
Tra il 7 e il 17 novembre  saremo nuovamente convocati per la convenzione comunale, dove si discuteranno e si voteranno le mozioni congressuali per l'elezione del Segretario Nazionale e i delegati alle relative convenzioni superiori. Ricordiamo che alle primarie del 8 dicembre accederanno solamente i tre candidati che in queste convenzioni avranno ottenuto più voti e almeno il voto del 5% degli iscritti.

venerdì 26 aprile 2013

Musica allo Stato Libero: buona musica e bella politica


I giovani riprendono la piazza, ed il 25 aprile ad Ostra Vetere risuona di musica, riflessioni e allegria. Tutto questo è stato "Musica allo Stato Libero", la lunga maratona di musica per la Festa della Liberazione in Piazza della Libertà. Più di cinque ore di musica per otto bravissimi gruppi musicali provenienti da Ostra Vetere, Senigallia, Camerino, San Lorenzo in Campo, Pesaro e Serra de' Conti. La piazza piena e festante, perchè la musica unisce, accomuna, fa riflettere, stimolo il confronto sano, la dialettica il sale della buona politica.


"(...) Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne insieme è la politica, sortirne da soli è l’avarizia. (...)"
scriveva Don Milani in "Lettere a una professoressa". Così l'On. Emanuele Lodolini, intervenuto alla festa, ha voluto infondere coraggio e speranza ai tanti giovani presenti in piazza. "Il 25 aprile è il giorno più importante per l'Italia" ha detto Lodolini "perchè i nostri padri costituenti seppero dare un futuro al nostro paese, insieme, ognuno con la propria sensibilità. Oggi più che mai questo spirito andrebbe seguito, per un futuro migliore, per restituire credibilità alla politica, la buona politica".


Un invito a proseguire nel solco dei valori Resistenza e della nostra Carta Costituzionale, è giunto anche da Cristiano Cecchini e Luca Gardoni dell'ANPI della Provincia di Ancona. "L'ANPI porta un fiore a voi giovani che ricordate altri giovani come voi morti per la libertà di questo Paese. La festa del 25 aprile è la festa che deve liberare il futuro, contro gli interessi personali, il populismo e l'autoritarismo. Per la buona politica sul sentiero dei valori della Costituzione nata dalla Resistenza". Bello e simbolico il momento in cui Cristiano Cecchini ha donato la Costituzione a Matteo Perini, a cui va il merito dell'impegno e dell'organizzazione del concerto, e simbolicamente dunque a tutti i giovani intervenuti in Piazza della Libertà.


Tante emozioni e musica per un appuntamento che auspichiamo possa diventare un punto di riferimento per la creatività giovanile del nostro territorio. Ripartiamo da qui: insieme possiamo fare buona musica ma anche bella politica.




sabato 13 aprile 2013

Musica Allo Stato Libero: il concerto del 25 aprile ad Ostra Vetere


Dopo quattro anni torna ad Ostra Vetere il concerto del 25 aprile, un appuntamento che vorremmo diventasse veramente un punto di riferimento per tutto il territorio. Grazie all'impegno di un gruppo di giovani ed in collaborazione con il Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere e la partecipazione dell'ANPI, il 25 aprile 2013 in Piazza della Libertà sarà celebrato con ben quattro ore di “Musica allo Stato Libero”.

Otto i gruppi che si alterneranno sul palco, dalle ore 16.30 circa, per un pomeriggio di musica, divertimento, impegno e riflessione per riaffermare con passione il “credo” laico e civile nella libertà e nella democrazia, nel rispetto e nel ricordo dei valori della Resistenza e di coloro che hanno combattuto per la nostra libertà.

Tanta musica per tutti i gusti tra punk, folk, cover e cantautori con giovani musicisti provenienti dal territorio: Said e I Parzialmente Scremati da Ostra Vetere, I Figli dei Fiori e Gabriele Carbonari da Senigallia, Hombre all'Hombra da Serra de' Conti, Point Break da Pesaro, Uscita d'emergenza da Camerino, Demonia da San Lorenzo in Campo.

Maggiori informazioni sulle band e sul programma della manifestazione sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/MusicaAlloStatoLibero

lunedì 14 gennaio 2013

Se questa è politica!


L’amministrazione Bello praticamente non esiste più, ma il sindaco rimane ancorato alla sua poltrona.
In un comune normale della nostra Repubblica un sindaco, che vede dimettersi contemporaneamente  sette consiglieri della propria maggioranza, avrebbe lasciato immediatamente la carica per rispetto delle regole democratiche e, soprattutto, dei propri concittadini.

A Ostra Vetere no! Il sindaco Bello, che non ha più una maggioranza e che può contare ad oggi su quattro consiglieri, rimane al suo posto, nominando assessori che non potranno mai svolgere la propria funzione, conferendo la delega di vicesindaco ad un consigliere subentrato appena qualche settimana fa al posto di un collega dimissionario.

Alla incredibile serie di figuracce amministrative collezionate negli ultimi mesi (autorizzazione ad una società di installare un’antenna - ripetitore di circa 40 metri di altezza a poca distanza del centro storico – chiusura improvvisa della Residenza Sanitaria Assistenziale) si è aggiunto il comportamento arrogante di chi non vuole prendere atto che l’esperienza politico – amministrativa della maggioranza di centrodestra è naufragata miseramente.

Il PD di Ostra Vetere ritiene che le dimissioni dei cinque consiglieri di minoranza della lista “Impegno e trasparenza” sia stato un atto di rispetto verso i cittadini così che, in tempi brevi, possano eleggere un nuovo consiglio comunale ed un nuovo sindaco che finalmente si impegni per risolvere i problemi della comunità.

Proprio per garantire il rinnovo della compagine amministrativa e per evitare al nostro Comune di essere governato per un lungo periodo da un commissario prefettizio, il PD invita il sindaco e i quattro consiglieri di maggioranza ancora in carica, se hanno veramente a cuore il bene di Ostra Vetere, a dimettersi immediatamente.