mercoledì 23 luglio 2008

Avvio Forum Provinciali Ambiente, Innovazione e Turismo

Si è tenuta martedì 22 luglio alle ore 17.00 all'Isola di Chiaravalle l'incontro costitutivo dei Forum Ambiente ed Innovazione e Cultura, Turismo, Politiche giovanili, alla presenza del Coordinatore Provinciale Emanuele Lodolini. Presenti una ventina di persone perlopiù provenienti dai Circoli di Falconara ed Ancona. I coordinatori dei due forum saranno Fabrizio Giuliani per la cultura ed Emilio D'Alessio per l'ambiente. Nell'introduzione all'incontro Lodolini ha sottolineato l'importanza dell'esperienza dei forum tra l'altro espressamente previsti dallo statuto del PD (art. 24 comma 1). "Nei circoli del territorio" dice Lodolini "la domanda più frequente è 'come definire il PD?' e 'che ruolo per i circoli?'. Ebbene la risposta migliore è : il Partito Democratico è il Partito del fare". "Il partito del fare, del saper fare e saperlo far conoscere" aggiunge Emilio D'Alessio. "I Forum sono uno strumento importante" ha proseguito Fabrizio Giuliani "Un luogo dove è possibile incidere nei processi decisionali del Partito. A me piace chiamarli 'Forum Officina'". Lo scambio d'idee che ne è seguito è stato stimolante anche se molto sbilanciato sui temi dell'ambiente, che ovviamente sono tra i più scottanti al momento per il nostro territorio e per l'Italia. I forum sono aperti a tutti, ai prossimi iscritti ed a chi è interessati a far crescere il PD.
Mi sono iscritta al forum della cultura e conto di dare il mio contributo, unica rappresentante del Misa e del Nevola. Auspico che altri del mio territorio possano partecipare.
Per partecipare contattare direttamente Emanuele Lodolini.
Maria Pettinari

lunedì 21 luglio 2008

La sicurezza va garantita

La sicurezza è un diritto di cittadinanza fondamentale che non ha colore politico, poiché chi governa o amministra ha il dovere di fare di tutto per garantirla. E’ come lo facciamo che rende diversi chi come noi ha a mente il presupposto integrazione e legalità, rigore e profilo umanitario, da chi, invece, questo presupposto non ce l’ha. Il tema va affrontato con equilibrio, con senso della misura, e non con la propaganda.
Certamente c’è un problema di efficacia e c’è un problema di percezione diffusa dell’insicurezza che attraversa anche le nostre comunità. Anche questa percezione merita risposte concrete.
E’ cresciuta, difatti, la febbre dell’insicurezza, al centro dell’inquietudine del Paese e dell’opinione pubblica. Sappiamo bene e lo vediamo anche dalle nostre parti come risponde la destra a questa fondamentale domanda di sicurezza. Risponde con l’egoismo sociale, con la chiusura particolaristica, con l’allarme e l’esortazione ad innalzare muri. Risponde facendo propria quella che è stata definita l’ideologia del guscio, del ripiegamento difensivo. E’ una risposta sbagliata che però non va sottovaluta perché dietro essa c’è un mix di ideali e valori che non possiamo condividere ma che è in grado di attrarre consenso. Il fatto è che i vecchi schemi non reggono più. Bisogna fare dei passi avanti da un punto di vista culturale perché lo sbaglio più grande che oggi potremmo fare è quello di rimanere fermi. Il PD ha segnato e sta segnando, anche da questo punto di vista, una rottura rispetto al passato.
Dietro alla retorica della sicurezza il Governo alla prova dei fatti dimostra di non sapere adottare nulla di concreto. Solo norme manifesto. L’uso delle Forze armate per pattugliare le città. Non c’è solo il problema della militarizzazione della sicurezza, mai verificatasi fino a oggi in Italia, ma la confusione di ruoli e di idee, ed il messaggio di sfiducia alle forze di polizia. Ci sarebbe, invece, bisogno di più patti per la sicurezza tra Governo e Comuni, di più forze di polizia sulla strada e di maggiore coordinamento tra loro. E ancora. Il reato d’immigrazione clandestina e le impronte digitali per i bambini rom. A tutto questo si aggiunge la politica di tagli al settore che il Governo ha messo in campo. Gli uomini impegnati contro la criminalità e per la sicurezza dei cittadini diminuiranno, avranno meno mezzi e meno possibilità di contrasto. Il taglio annunciato ammonta a quasi tre miliardi e mezzo e la correzione promessa con il maxi-emendamento si rivela un appesantimento di altri 116 milioni di euro rispetto alla prima stesura. Questa è la peggiore risposta che si potesse dare alla protesta dei sindacati di polizia e dei Cocer delle forze armate. Questa maggioranza, che ha condotto la sua campagna elettorale in nome della sicurezza, che ha cavalcato e alimentato le paure dei cittadini, ora come primo gesto concreto taglia le risorse destinate alla sicurezza. C’è una palese contraddizione fra gli annunci di chi pretendeva di mettere la sicurezza dei cittadini al primo posto e chi poi, al contrario, va a colpire proprio gli strumenti che servono a questo scopo.


Emanuele Lodolini

mercoledì 2 luglio 2008

Luglio all’insegna dell’impegno per il PD. In arrivo Achille Serra, Vannino Chiti, Giorgio Tonini

Sarà un luglio all’insegna del lavoro per il PD della provincia di Ancona.
Questo è quanto emerge dal calendario degli appuntamenti promossi dal PD provinciale.

Si comincia lunedì 14 luglio, alle ore 17.30, ad Osimo presso la Sala Astea con l’incontro “Convivere sicuri, viveri liberi. Il territorio provinciale e le politiche di sicurezza”. All’incontro parteciperanno il sen. Achille Serra, Patrizia Casagrande, Riccardo Bellucci (osservatorio regionale sicurezza), Romeo Renis (Silp Cgil), Emanuele Lodolini (Segretario Provinciale PD) e Leonardo Animali (capogruppo in provincia)

Il Vice Presidente del Senato, sen. Vannino Chiti, sarà invece ad Ancona il prossimo 17 luglio, assieme al Presidente Gian Mario Spacca, per la presentazione del suo libro “Laici e cattolici. Oltre le frontiere tra ragione e fede”.

Infine il 18 luglio a Senigallia si terrà un incontro, Forum degli amministratori provinciali PD, sul tema “La Finanziaria, gli Enti locali ed il lavoro del PD”. Interverranno sen. Giorgio Tonini (Responsabile nazionale Economia PD), Bruno Massi (Responsabile nazionale Forum piccoli Comuni Legautonomie) e la Presidente Patrizia Casagrande.

Sempre per luglio è previsto l’avvio delle prime Feste del Partito Democratico. Le prime si terranno ad Arcevia (13 luglio), Moie (dal 9 al 13 luglio) e Senigallia.

La Federazione provinciale del PD in queste ore, inoltre, ha fatto stampare un manifesto che andrà in affissione nei Comuni della provincia dal titolo “La legge è uguale per tutti” per ribadire la propria contrarietà alla norma del decreto sicurezza, la cosiddetta "salva premier".

Questo impegno testimonia, ha dichiarato Emanuele Lodolini, come per il PD sia prioritario continuare nell’opera di radicamento, consapevoli che non ci si radica solo aprendo nuove sedi, ma con la capacità di interpretare le domande e i bisogni delle persone, con una politica di prossimità. E’ da qui, dalla convinzione che molto abbiamo fatto e che molto resta da fare che ascolteremo, spiegheremo le nostre ragioni e cercheremo di capire come renderle più forti. Anche in provincia”.

PD Ancona