giovedì 6 novembre 2008

Obama alla Casa Bianca: Dichiarazione di Emanuele Lodolini Segretario Provinciale P.D.

Il messaggio di Obama attraversa l’Oceano e arriva sin da noi. seguo le sue vicende con grande attenzione ed entusiasmo dal 2004, la sua biografia politica parla di talento, spirito di sacrificio e capacità di essere in sintonia con le ansie e le aspettative del popolo. Gli Stati Uniti d'America hanno scelto Obama, il Partito Democratico, hanno scelto il cambiamento, hanno scelto quell’innovazione della politica alla quale il Pd deve tendere anche in vista delle prossime scadenze elettorali, ivi comprese le amministrative di primavera.

Emanuele Lodolini
Segretario provinciale del Partito Democratico

lunedì 27 ottobre 2008

25 Ottobre 2008: Quando la Politica diventa emozione


E’ stata la più grande manifestazione politica degli ultimi anni e per chi era presente è stata una emozione unica.
Anche a me, come a tanti altri della nostra provincia, alle ore 7 di Sabato 25 è suonato la sveglia, e vestitomi in maniera veloce, mi sono avviato verso la stazione di Jesi dove alle 8 e 15 è arrivato il treno speciale diretto alla Capitale. Già durante il viaggio si percepiva l'entusiasmo, la felicità e la voglia di tanti cittadini di far sentire la propria voce in questo appuntamento. Ovviamente noi più giovani abbiamo scherzato e allietato i vari personaggi politici del nostro territorio come i Sindaci Sturani e Angeloni e il coordinatore provinciale Emanuele Lodolini entusiasta come al solito.
Arrivati a Roma, verso mezzogiorno, la stazione Termini era piena di bandiere e di persone che da tutte le regioni avevano raggiunto il capoluogo laziale in treno come noi. Da li ci siamo diretti verso piazza della Repubblica dove partiva uno dei due cortei previstii. Ci siamo trovati in mezzo a Toscani, Siciliani, Piemontesi, Sardi veramente uno spettacolo unico nel suo genere. L’organizzazione ha fornito acqua e qualche materiale come palloncini e bandiere. Dopo circa un'ora di attesa finalmente partiamo. Noi giovani della provincia di Ancona sfiliamo con un bellissimo striscione del Coordinamento Provinciale. Il corteo si è svolto nel massimo rispetto. Un corteo rumoroso ma senza incidenti, una manifestazione pacifica al 100%, con tanta allegria e tanta voglia di farsi sentire contro il governo. Ma la gente era talmente tanta che abbiamo rischiato di arrivare tardi al Circo Massimo, allora io insieme ad altri sei ragazzi dei Giovani Democratici di Ancona, abbiamo deciso di tagliare per qualche viuzza e in pochi istanti ci siamo trovati davanti al Colosseo. Abbiamo potuto così osservare il corteo: non credevamo ai nostri occhi! Mai vista così tanta gente per un solo evento!
Verso le 16 e 15 finalmente ci troviamo davanti al Circo Massimo. Al nostro arrivo la spianata e le “tribune” erano stracolme. La gente tutta intorno, migliaia di persone (a mio avviso almeno un milione) non riuscivano ad entrare nel Circo Massimo. Le vie intorno, il Colosseo e anche alcune vie all’interno della città erano strapiene di bandiere del PD e di gente con striscioni e fischietti. Solo una minima parte è riuscita ad entrare all’interno del Circo Massimo, fra cui alcuni della provincia di Ancona che con garbo si sono fatti largo fra la folla. Eccoci arrivati finalmente, impossibile raggiungere il palco, ci accontentiamo di stare sotto uno dei Maxi schermo appositamente allocati. La visione sembra surreale, lo sventolio di bandiere fa venire letteralmente la pelle d’oca a me e agli altri giovani che come me per la prima volta si trovano in mezzo ad una simile manifestazione. Dopo nemmeno cinque minuti prende la parola il Segretario Walter Veltroni. In tre quarti d’ora Veltroni ha toccato tutti i temi attuali dell’Italia. Ha parlato di scuola, precariato, pensioni, salari e di tanto altro ancora. Ad ogni parola la gente non smetteva di applaudire, il suo è stato un discorso veramente commovente. Mai mi sarei aspettato di vedere gente piangere alle sue parole. Un discorso costruttivo, volto a dare consigli per migliore i problemi dell’Italia del nostro tempo che il governo troppo spesso fa finta di non vedere. La gente era veramente in delirio, per un discorso che passerà alla storia.
La manifestazione si è conclusa nel modo migliore con l’inno d’Italia cantato a squarciagola da tutti i partecipanti.
Una manifestazione emozionante in ogni suo aspetto. Un ringraziamento particolare va ai Giovani Democratici di Ancona con i quali si trascorrono sempre giornate fantastiche e al Coordinamento Provinciale che ha messo a disposizione il treno speciale rendendo possibile la buona riuscita della nostra partecipazione.

GRAZIE A TUTTI!

di Alessandro Tarsi

mercoledì 8 ottobre 2008

Giovani Democratici: Appello per le elezioni del 18 ottobre 2008

Caro coordinatore,

siamo giunti ad un momento cruciale per la nascita del movimento dei Giovani Democratici. Sabato 18 ottobre, infatti, si svolgeranno le elezioni per eleggere il segretario nazionale e i membri della assemblea Regionale e Nazionale.

Invito a sollecitare la candidatura dei giovani al di sotto dei 30 anni componenti o simpatizzanti del partito che frequentano i rispettivi circoli. Tutte le informazioni su come candidarsi e il numero di firme da raccogliere le trovate al sito www.giovanidemocraticiancona.ilcannocchiale.it/

Una volta raccolte le firme, i moduli vanno inviati via Fax a "PD Ancona, all'attenzione di Dino Crispino al num. 0712173974.

Le elezioni per la nostra zona si svolgeranno Sabato 18 Ottobre dalle 14 alle 24 presso la sede del PD in Corso Mazzini ad Ostra Vetere.

Oltre a sollecitare le candidature saremmo molto felici se i giovani aderissero numerosi a questa importante elezione per dimostrare che il movimento è presente e che ha voglia di fare bene.

Invito perciò tutti i coordinatori a darne informazioni a tutti i giovani interessati e che hanno a cuore il movimento giovanile.

Spero che il mio invito venga accolto e che contattiate il maggior numero di giovani possibili.

Un grande saluto.


Alessandro Tarsi
Comitato promotore Provinciale Giovani Democratici

martedì 23 settembre 2008

Avviata con successo la Campagna Tesseramento

Avviata con successo la campagna tesseramento del Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere durante la prima Festa del Partito che si è svolta domenica 21 settembre presso il Centro Sociale “Amici del Liscio”. Tanti gli amici ed i simpatizzanti che hanno trascorso un pomeriggio a discutere, apportare idee e condividere l’idea del Partito Democratico e le nuove strategie per il futuro di Ostra Vetere.
Lorella Campolucci coordinatrice del Circolo, ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito in così poco tempo a formare un circolo attivo e presente sul territorio. Proprio il radicamento sul territorio è stato il tema conduttore della serata negli interventi di Emanuele Lodolini Coordinatore Provinciale, di Andrea Bomprezzi tesoriere provinciale e del Presidente della Commissione Sanità al Consiglio Regionale delle Marche Marco Luchetti. Radicamento sul territorio che passa anche attraverso il tesseramento, una tessera che significa impegno e condivisione di idee e di progetti ma che per il Partito Democratico significa anche autofinanziamento, per poter continuare a fare una politica, sana, all’insegna della novità e lontana dalle vecchie logiche.

Quelli che verranno saranno mesi importanti per il Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera. Il Partito Democratico anche in questo caso ribalta le vecchie logiche e con serietà ed umiltà, attraverso una campagna di ascolti tra le associazioni e le forze attive del territorio, partirà dai programmi e dai contenuti per arrivare alla formulazione di una lista la più rappresentativa dei bisogni del paese.
Rimettiamo al centro i bisogni, le idee ed i progetti, ognuno può aggiungere il proprio contributo e fare veramente la differenza. C’è bisogno di partecipazione attiva contro un deleterio sentimento di rassegnazione che serpeggia da troppo tempo nel Paese e nel nostro territorio.
Il Circolo di Ostra Vetere ha aderito e avviato la campagna “Il PD Incontra” ed aprirà le porte della sua sezione in Via Mazzini per tutti coloro che vorranno discutere e condividere problemi, idee e progetti. Da ottobre la sezione resterà aperta tutti i venerdì dalle ore 18.00 alle 19.00 e tutte le domeniche dalle ore 11.00 alle 12.00. Ma non solo. Vogliamo essere un punto di riferimento e di speranza per i tanti giovani di Ostra Vetere. E’ infatti in via di definizione il primo nucleo di Giovani Democratici che andranno a breve a formare un gruppo all’interno del Circolo.

Domenica 21 settembre dopo la discussione, l’impegno e la consegna delle prime tessere, anche una simpatica merenda offerta dal circolo a base di panino alla porchetta e buon vino.

di Maria Pettinari

domenica 14 settembre 2008

Festa Democratica domenica 21 settembre

Carissimo/a simpatizzante del Partito Democratico,
scriviamo a Te che insieme a noi hai creduto nel PD fin dall'atto della sua nascita; a Te che gli hai dato forza, partecipando alle Primarie del 14 ottobre 2007; a Te che hai contribuito al suo radicamento nel territorio.
In questi giorni è iniziata la campagna di tesseramento "LA DIFFERENZA LA FAI TU", una campagna all'insegna della novità e del rinnovamento, lontana dalle vecchie logiche di appartenenza, perché aperta al sano protagonismo di tutti e contraria ad ogni pregiudiziale antagonismo di parte.
Il nostro Circolo avvierà la campagna di tesseramento con una FESTA DEMOCRATICA che si svolgerà domenica 21 settembre 2008, presso il Centro Sociale "Amici del Liscio" di Pongelli a partire dalle ore 16.00. Saranno nostri ospiti anche il segretario provinciale Emanuele Lodolini, il tesoriere provinciale Andrea Bomprezzi e il presidente della Commissione Sanità al Consiglio Regionale delle Marche Marco Luchetti.
Sarà soprattutto un'occasione per ritrovarci e continuare a costruire insieme il sogno di una politica più vicina alla gente e più attenta ai suoi problemi. È quanto il Circolo di Ostra Vetere è intenzionato a fare anche in vista dell'appuntamento elettorale della prossima primavera 2009, le elezioni amministrative. A tal proposito, è già stata avviata la campagna "IL PD INCONTRA", perché intendiamo arrivare a questo appuntamento attraverso un percorso di incontro, confronto e ascolto, per individuare e approfondire i temi programmatici prioritari per il nostro territorio.
Vogliamo partire dai contenuti e dai programmi, aprendo una discussione con le forze più attive e rappresentative del nostro territorio e con i cittadini tutti. La festa di avvio del tesseramento rappresenta un'occasione importante, allora, anche per avviare questa apertura che porterà alla costituzione di una lista di cittadini attenti alle richieste del territorio.
Contiamo sulla tua partecipazione.
La differenza la fai tu! La differenza la facciamo noi, tutti insieme!
N.B. A tutti i presenti saranno offerti panini con porchetta e bevande.
Cordiali saluti.
Lorella Campolucci
Coordinatrice Circolo PD Ostra Vetere
A partire dal mese di ottobre, la sede del Circolo sarà aperta tutti i venerdì dalle 18.00 alle 19.00 e tutte le domeniche dalle 11.00 alle 12.00.

Giovani Pd, primarie a ottobre

A un anno di distanza tornano le primarie nel Partito democratico. Stavolta, però, saranno riservate agli under 30, che eleggeranno la prima assemblea nazionale (e quelle regionali) di Generazione democratica, il movimento giovanile del partito. L'appuntamento è fissato per il 18 ottobre e sarà anticipato da assemblee organizzate in ogni città due settimane prima e da incontri per la costituzione dell'organizzazione nelle realtà locali (comuni e province).
Il regolamento approvato dopo un lungo travaglio dal comitato promotore dei giovani democratici dovrà ancora passare al vaglio del coordinamento del partito, che si riunirà giovedì prossimo, ma non si prevedono grossi scossoni. Se tutto dovesse rimanere invariato, ciascuno potrà auto-candidarsi, senza essere collegato ad alcuna lista, con un meccanismo quindi ancora più aperto rispetto a quello previsto lo scorso anno. I giovani elettori sceglieranno infatti da un unico listone, che sarà che sarà compilato per ogni provincia, due nomi per l'assemblea nazionale, che sarà composta da mille persone, e altrettanti per quella regionale. È previsto l'obbligo della preferenza di genere, cosicché ciascuna assemblea sarà composta per metà da uomini e per metà da donne.
Per candidarsi alla segreteria nazionale, occorrerà raccogliere almeno mille firme in cinque diverse regioni. È rimandata alla primavera, invece, l'elezione dei segretari regionali, che sarà affidata alle rispettive assemblee. Per il momento, saranno nominati da Roma coordinamenti provvisori per affiancare le assemblee nella gestione della costituzione del movimento in ogni singola regione.
La presentazione ufficiale delle primarie giovanili si svolgerà all'interno della Festa democratica di Firenze sabato 6 settembre, prima dell'intervista di Enrico Mentana a Walter Veltroni. A tutto il percorso costituente del movimento sarà legata anche un'ampia mobilitazione in favore della petizione Salva l'Italia: la raccolta delle firme accompagnerà sia gli appuntamenti di preparazione alle primarie, sia la votazione del 18 ottobre, che anticipa di una settimana la manifestazione nazionale del partito.

dal Blog dei Giovani Democratici di Ancona

sabato 30 agosto 2008

Prima assemblea Provinciale dei Giovani Democratici

Si è svolta il 26 agosto, presso la Festa del Partito Democratico, la prima assemblea dei Giovani Democratici della provincia di Ancona.Davanti ad un ottima presenza di giovani provenienti da svariate realtà provinciali si è posta la prima pietra per istituire questa nuova organizzazione giovanile unita al nuovo partito.Durante la serata sono intervenuti i vari ragazzi promotori del movimento.Nella prima parte si è parlato del percorso che ha portato alla nascita dei Giovani Democratici, il presente e il futuro del movimento con la creazione entro la metà di ottobre di tutti i circoli a livello comunali per poi creare la vera struttura dei Giovani Democratici in breve tempo. Si è poi discusso sull’iniziativa le “Primarie delle Idee” (www.giovanidemocraticiancona.ilcannocchiale.it/). Iniziativa che, come ha spiegato il giovane promotore Dino Crispino, ha l’obbiettivo di rendere partecipi tutti i giovani interessati al movimento e al PD. In ogni festa, nel sito, nei circoli del PD saranno affissi dei cartelloni con su scritto 11 idee che i Giovani Democratici condividono e che devono essere amplificate dal pensiero di tutti i giovani che lo vorranno. E’ una bellissima iniziativa voluta proprio per far si che la carta dei valori che ne scaturirà sia una carta voluta ed ideata da tutti i giovani partecipanti.Poi è stata la volta di Moris Gasparri, giovane del PD di Jesi che ha illustrato la situazione politica del movimento, le varie opportunità che lo aspettano e il ruolo dei giovani come classe dirigente.Poi è stato il momento del raccontare le esperienze più significative di questo breve periodo. Alessandro Pieroni (19 anni) ha parlato della sua esperienza in qualità di consigliere di opposizione nel Comune di Falconara, i ragazzi di Montermarciano hanno esposto il loro già avviato movimento che ha portato anche alla stesura di un piccolo statuto e alla nomina di un organico all’interno del comune.Alessandro Tarsi ha parlato del progetto di costruire una unione dei Circoli dei Giovani Democratici della Valle del Misa e del Nevola e ha parlato di come questo progetto sia nato e della riunione del Luglio scorso che ha gettato le basi per avviare questo legame. Ha poi parlato dei problemi dei giovani che non vengono affrontati da questo governo e ha poi parlato del nuovo modo di comunicare e far avvicinare i giovani alla politica, abolendo i vecchi sistemi ormai passati.Sono intervenuti anche i ragazzi di Jesi che hanno raccontato la loro idea di rinnovamento e il loro impegno per organizzare la festa provinciale in atto nel loro comune in questi giorni.A conclusione della serata ci ha fatto molto piacere l’intervento del sindaco di Chiaravalle e del Coordinatore Provinciale del PD Emanuele Lodolini.Entrambi hanno espresso gioia per la nascita di questo movimento a livello provinciale, hanno ribadito la grande opportunità che hanno i giovani ad aderire a questo movimento visto che lo stesso Lodolini è “figlio” di una giovanile. Hanno poi detto del fatto imprescindibile che i Giovani Democratici e il PD devono rimanere legati ma che allo stesso tempo che il GD debba avere quella autonomia che lo faccia crescere libero e non influenzato dal partito perché solo così può regalare buoni frutti.Una bellissima serata come spero ce ne siano altre in futuro. Una prima pietra è stata posta, ora serve che ogni comune istituisca il proprio circolo, che i giovani si diano da fare, che facciano politica per le strade, fra i giovani, che estirpino quelle false credenze che nascono fra la gioventù odierna, il razzismo.Che si facciano vedere attivi in questa politica che ha bisogno di un ricambio generazionale.

Alessandro Tarsi

martedì 12 agosto 2008

WOLONTARI per la Festa Provinciale del PD

La prima festa provinciale del Partito Democratico di Ancona si svolgerà a Jesi dal 28 agosto al 7 settembre. Si cercano volontari!
Amici e compagni pronti a dare una mano e contribuire alla buona riuscita della festa inviate una mail a : pdancona@alice.it indicando nome cognome email telefono età città.

mercoledì 6 agosto 2008

Tappa a Senigallia per il Pullman del Partito Democratico


Riparte il pullman del Partito Democratico e sarà a Senigallia venerdì 8 agosto dalle ore 17.00 davanti alla Rotonda a Mare per l’unica tappa della Provincia di Ancona. L’obiettivo è quello di raccogliere le firme per la petizione “Salva l’Italia”, per dire “No ad un governo che si occupa del Premier e ignora stipendi e pensioni”. Il pullman, partito mercoledì 30 luglio, ha sostato nelle città delle feste del partito e nelle principali località di mare. Il suo viaggio terminerà il 30 settembre dopo aver toccato tutte le province d’Italia. L’obiettivo è quello di raggiungere 5 milioni di firme in vista della manifestazione nazionale del 25 ottobre a Roma.

“Un’iniziativa importante che siamo contenti di ospitare nella nostra città , un momento di mobilitazione del PD in vista della più grande manifestazione del 25 ottobre” dice Fabrizio Volpini Coordinatore cittadino del PD. Cristian Mazzoni, responsabile logistico della manifestazione spiega che “Il pullman è attrezzato con gazebo e materiale informativo e sosterà nel piazzale antistante la Rotonda a Mare dalle 17.00 alle 22.00 circa di venerdì 8 agosto. A bordo dirigenti e amministratori ai vari livelli”.

Ma “Salva L’Italia” e la manifestazione nazionale del 25 ottobre, non sono le uniche iniziative del Partito Democratico provinciale. “Questa è un’estate di lavoro” annuncia Emanuele Lodolini Coordinatore Provinciale del PD. E’ ufficialmente partita in questi giorni la campagna tesseramento della Provincia di Ancona con la parola d’ordine “ La differenza la fai tu”. “Un’idea nuova di tesseramento che verrà effettuata esclusivamente nei circoli” spiega Lodolini “ un modo per sottolineare l’impegno importante che comporta l’adesione ed il rapporto stretto con il circolo.” Da non sottovalutare l’aspetto finanziario che significa autofinanziamento e per questo è prevista una quota minima di 15 euro.

“Siamo giunti ora come partito, al momento della radicalizzazione sul territorio e dell’elaborazione di un pensiero forte e condiviso” prosegue Emanuele Lodolini “ Da settembre daremo il via ad una campagna di ascolti chiamata “Il PD Incontra” . Incontreremo il mondo del lavoro, dell’associazionismo, del volontariato per confrontarci su proposte concrete per il nostro territorio” “Il nostro essere partito a vocazione maggioritaria” prosegue Lodolini “ non significa essere autosufficienti, ma significa creare le premesse per un partito robusto con un pensiero forte, capace di istaurare relazioni solide e costanti con le varie realtà del territorio”. Un metodo, quello dell’ascolto, che seguiranno anche i 35 comuni della provincia di Ancona che nel 2009 si recheranno a votare per il rinnovo delle amministrazioni locali, ribaltando così le priorità e i percorsi politici che hanno visto finora stilare programmi e piattaforme programmatiche all’interno di una ristretta cerchia di partito.

Maria Pettinari

mercoledì 23 luglio 2008

Avvio Forum Provinciali Ambiente, Innovazione e Turismo

Si è tenuta martedì 22 luglio alle ore 17.00 all'Isola di Chiaravalle l'incontro costitutivo dei Forum Ambiente ed Innovazione e Cultura, Turismo, Politiche giovanili, alla presenza del Coordinatore Provinciale Emanuele Lodolini. Presenti una ventina di persone perlopiù provenienti dai Circoli di Falconara ed Ancona. I coordinatori dei due forum saranno Fabrizio Giuliani per la cultura ed Emilio D'Alessio per l'ambiente. Nell'introduzione all'incontro Lodolini ha sottolineato l'importanza dell'esperienza dei forum tra l'altro espressamente previsti dallo statuto del PD (art. 24 comma 1). "Nei circoli del territorio" dice Lodolini "la domanda più frequente è 'come definire il PD?' e 'che ruolo per i circoli?'. Ebbene la risposta migliore è : il Partito Democratico è il Partito del fare". "Il partito del fare, del saper fare e saperlo far conoscere" aggiunge Emilio D'Alessio. "I Forum sono uno strumento importante" ha proseguito Fabrizio Giuliani "Un luogo dove è possibile incidere nei processi decisionali del Partito. A me piace chiamarli 'Forum Officina'". Lo scambio d'idee che ne è seguito è stato stimolante anche se molto sbilanciato sui temi dell'ambiente, che ovviamente sono tra i più scottanti al momento per il nostro territorio e per l'Italia. I forum sono aperti a tutti, ai prossimi iscritti ed a chi è interessati a far crescere il PD.
Mi sono iscritta al forum della cultura e conto di dare il mio contributo, unica rappresentante del Misa e del Nevola. Auspico che altri del mio territorio possano partecipare.
Per partecipare contattare direttamente Emanuele Lodolini.
Maria Pettinari

lunedì 21 luglio 2008

La sicurezza va garantita

La sicurezza è un diritto di cittadinanza fondamentale che non ha colore politico, poiché chi governa o amministra ha il dovere di fare di tutto per garantirla. E’ come lo facciamo che rende diversi chi come noi ha a mente il presupposto integrazione e legalità, rigore e profilo umanitario, da chi, invece, questo presupposto non ce l’ha. Il tema va affrontato con equilibrio, con senso della misura, e non con la propaganda.
Certamente c’è un problema di efficacia e c’è un problema di percezione diffusa dell’insicurezza che attraversa anche le nostre comunità. Anche questa percezione merita risposte concrete.
E’ cresciuta, difatti, la febbre dell’insicurezza, al centro dell’inquietudine del Paese e dell’opinione pubblica. Sappiamo bene e lo vediamo anche dalle nostre parti come risponde la destra a questa fondamentale domanda di sicurezza. Risponde con l’egoismo sociale, con la chiusura particolaristica, con l’allarme e l’esortazione ad innalzare muri. Risponde facendo propria quella che è stata definita l’ideologia del guscio, del ripiegamento difensivo. E’ una risposta sbagliata che però non va sottovaluta perché dietro essa c’è un mix di ideali e valori che non possiamo condividere ma che è in grado di attrarre consenso. Il fatto è che i vecchi schemi non reggono più. Bisogna fare dei passi avanti da un punto di vista culturale perché lo sbaglio più grande che oggi potremmo fare è quello di rimanere fermi. Il PD ha segnato e sta segnando, anche da questo punto di vista, una rottura rispetto al passato.
Dietro alla retorica della sicurezza il Governo alla prova dei fatti dimostra di non sapere adottare nulla di concreto. Solo norme manifesto. L’uso delle Forze armate per pattugliare le città. Non c’è solo il problema della militarizzazione della sicurezza, mai verificatasi fino a oggi in Italia, ma la confusione di ruoli e di idee, ed il messaggio di sfiducia alle forze di polizia. Ci sarebbe, invece, bisogno di più patti per la sicurezza tra Governo e Comuni, di più forze di polizia sulla strada e di maggiore coordinamento tra loro. E ancora. Il reato d’immigrazione clandestina e le impronte digitali per i bambini rom. A tutto questo si aggiunge la politica di tagli al settore che il Governo ha messo in campo. Gli uomini impegnati contro la criminalità e per la sicurezza dei cittadini diminuiranno, avranno meno mezzi e meno possibilità di contrasto. Il taglio annunciato ammonta a quasi tre miliardi e mezzo e la correzione promessa con il maxi-emendamento si rivela un appesantimento di altri 116 milioni di euro rispetto alla prima stesura. Questa è la peggiore risposta che si potesse dare alla protesta dei sindacati di polizia e dei Cocer delle forze armate. Questa maggioranza, che ha condotto la sua campagna elettorale in nome della sicurezza, che ha cavalcato e alimentato le paure dei cittadini, ora come primo gesto concreto taglia le risorse destinate alla sicurezza. C’è una palese contraddizione fra gli annunci di chi pretendeva di mettere la sicurezza dei cittadini al primo posto e chi poi, al contrario, va a colpire proprio gli strumenti che servono a questo scopo.


Emanuele Lodolini

mercoledì 2 luglio 2008

Luglio all’insegna dell’impegno per il PD. In arrivo Achille Serra, Vannino Chiti, Giorgio Tonini

Sarà un luglio all’insegna del lavoro per il PD della provincia di Ancona.
Questo è quanto emerge dal calendario degli appuntamenti promossi dal PD provinciale.

Si comincia lunedì 14 luglio, alle ore 17.30, ad Osimo presso la Sala Astea con l’incontro “Convivere sicuri, viveri liberi. Il territorio provinciale e le politiche di sicurezza”. All’incontro parteciperanno il sen. Achille Serra, Patrizia Casagrande, Riccardo Bellucci (osservatorio regionale sicurezza), Romeo Renis (Silp Cgil), Emanuele Lodolini (Segretario Provinciale PD) e Leonardo Animali (capogruppo in provincia)

Il Vice Presidente del Senato, sen. Vannino Chiti, sarà invece ad Ancona il prossimo 17 luglio, assieme al Presidente Gian Mario Spacca, per la presentazione del suo libro “Laici e cattolici. Oltre le frontiere tra ragione e fede”.

Infine il 18 luglio a Senigallia si terrà un incontro, Forum degli amministratori provinciali PD, sul tema “La Finanziaria, gli Enti locali ed il lavoro del PD”. Interverranno sen. Giorgio Tonini (Responsabile nazionale Economia PD), Bruno Massi (Responsabile nazionale Forum piccoli Comuni Legautonomie) e la Presidente Patrizia Casagrande.

Sempre per luglio è previsto l’avvio delle prime Feste del Partito Democratico. Le prime si terranno ad Arcevia (13 luglio), Moie (dal 9 al 13 luglio) e Senigallia.

La Federazione provinciale del PD in queste ore, inoltre, ha fatto stampare un manifesto che andrà in affissione nei Comuni della provincia dal titolo “La legge è uguale per tutti” per ribadire la propria contrarietà alla norma del decreto sicurezza, la cosiddetta "salva premier".

Questo impegno testimonia, ha dichiarato Emanuele Lodolini, come per il PD sia prioritario continuare nell’opera di radicamento, consapevoli che non ci si radica solo aprendo nuove sedi, ma con la capacità di interpretare le domande e i bisogni delle persone, con una politica di prossimità. E’ da qui, dalla convinzione che molto abbiamo fatto e che molto resta da fare che ascolteremo, spiegheremo le nostre ragioni e cercheremo di capire come renderle più forti. Anche in provincia”.

PD Ancona

venerdì 20 giugno 2008

III Assemblea Coordinatori Circolo PD provincia Ancona

Si terrà sabato 21 giugno a Chiaravalle la Terza Assemblea Provinciale dei Coordinatori di Circolo del Partito Democratico della provincia di Ancona. All’ordine del giorno le Comunicazioni del Segretario provinciale Emanuele Lodolini e la relazione di Andrea Bomprezzi, tesoriere provinciale, sul Regolamento Finanziario approvato la scorsa settimana.

Sarà un utile momento di riflessione su come radicare ulteriormente i 56 Circoli, che del PD sono i principali terminali sul territorio. Il radicamento e l’organizzazione sono valore aggiunto da dare alla politica. Nella nostra provincia, dove il PD ottiene il 45,2%, il risultato ci colloca tra le prime 15 province d’Italia (al dodicesimo posto). In 10 comuni su 49 il PD è sopra il 50%. In 27 Comuni su 49 PD e IDV superano il 50%. In tutti i Comuni della provincia, tranne uno, siamo il primo Partito con incrementi notevoli. Dimostriamo, infine, la nostra capacità di essere forza popolare e radicata nelle singole comunità locali, anche laddove siamo, oggi, all’ opposizione.

mercoledì 4 giugno 2008

Lo Stato, la società e la deriva xenofoba

La nostra coordinatrice Lorella Campolucci ci segnala questo bell'intervento di Walter Veltroni a La Repubblica.
L'argomento è di quelli "pericolosi" che rischia di accomunarci tutti, da destra a senistra, verso un rischioso imbarbarimento civile. Il nostro dovere di Democratici è quello di riaffermare sempre e con forza la cultura della solidarietà contro ogni egoismo sociale perchè questi sono i nostri VALORI, non negoziabili per nessuna manciata di voti in più.

Lo Stato, la società e la deriva xenofoba

Pd Zona Misa per amministrative 2009

Si è svolta domenica 1 giugno, ad Ostra una riunione promossa dal PD della provincia di Ancona con i Sindaci del PD e i Cordinatori dei Circoli PD di quei Comuni della vallata che andranno al voto per le amministrative nel 2009. Presente il Segretario provinciale Emanuele Lodolini, il Capogruppo in Consiglio provinciale Leonardo Animali ed il referente PD della Zona Misa Cristian Mazzoni. In vista delle amministrative saranno i programmi, da costruire Comune per Comune, a determinare i compagni di strada per affrontare le prossime sfide elettorali. Al centro dell’ azione politica del PD ci sarà il programma che vogliamo realizzare per le nostre comunità. Occorre uscire dalla fuorviante alternativa tra alleanze e autosufficienza. Promuovere, sulla base di un impianto programmatico solido, concreto e credibile come proposta di governo, le alleanze compatibili con quell’impianto. E visto che le amministrative sono elezioni in cui si vota per il proprio Comune, l’aspetto programmatico, diventa ancor più importante nella definizione delle proposte di governo e di conseguenza nella ricerca delle alleanze. Per questo dobbiamo aprire, da subito, in ogni realtà un confronto nella società, e con la società, per definire il programma più adatto e capace di affrontare i problemi di ogni singola comunità. Lo dobbiamo fare con spirito aperto, con volontà di collaborazione con tutti coloro che intendono assumersi seriamente, lealmente e definitivamente una responsabilità di governo. In autunno, quindi con largo anticipo sulla scadenza, andranno definite tutte le candidature.

giovedì 22 maggio 2008

"Salari e pensioni così non va"

Rifiuti, sicurezza, fisco, salari e mutui sono stati i temi trattati dal primo Consiglio dei Ministri operativo che si è svolto a Napoli. Più ombre che luci: questo il giudizio espresso dal PD. In una conferenza stampa congiunta, tenutasi presso la Sala Stampa della Camera dei deputati, hanno preso parola i ministri ombra competenti, che hanno espresso il loro giudizio su ogni singolo provvedimento.
Sul sito del Partito Democratico una sintesi dei commenti espressi dagli esponenti del PD riguardo ai provvedimenti principali presi dal governo.

Leggi : "Salari e pensioni così non va"

martedì 13 maggio 2008

"Radici forti e rami secchi è lo strano albero del Pd"

Vi segnalo un contributo alla riflessione all'indomani del risultato elettorale.
L'articolo apparso su Repubblica.it del 4 maggio 2008 di Ilvio Diamanti è intitolato "Radici forti e rami secchi è lo strano albero del Pd".
Analisi lucida e molto interessante. E' aperto il dibattito. Che ne dite di inviare le vostre riflessioni?

lunedì 12 maggio 2008

Assemblea Provinciale dei Circoli del PD di Ancona

Si è svolta a Chiaravalle, sabato 10 maggio, la riunione provinciale dei Coordinatori di Circolo del Pd. Presenti il Segretario provinciale Emanuele Lodolini, il Tesoriere provinciale Andrea Bomprezzi e Piergiorgio Carrescia Presidente dell’Assemblea provinciale.
E’ stata l’occasione per confrontarsi sull’esito del voto e fare il punto sugli aspetti politici e organizzativi che interessano il PD sul territorio. Molto positivo è il risultato del PD nella provincia di Ancona, il migliore nella regione Marche. Questo ci consegna una grande responsabilità per la prossima scadenza elettorale del 2009 in cui si eleggerà il Parlamento Europeo e si rinnoveranno, almeno nel nostro territorio provinciale, la maggior parte delle amministrazioni municipali, ben 35 Comuni.
Tra i fattori del successo locale, di certo, un tessuto sociale dove i principali fattori premianti del consenso (sicurezza e sviluppo) sono ancora assicurati, dove le difficoltà sono ammortizzate da un ruolo forte della famiglia, da un’economia che ancora garantisce una buona qualità della vita, da un tasso di disoccupazione anche giovanile fra i più bassi d’Italia, da consolidati rapporti istituzionali di “filiera” fra Comuni, Provincia e Regione che si fondano sia su una tradizione di diffusa buona amministrazione sia su una prevalente affinità politica che va sempre più valorizzata e sempre più rafforzata. I Circoli, a partire dalle prossime settimane, cominceranno ad approfondire quei punti programmatici che hanno costituito l’ossatura della proposta politica del PD e che devono diventare elementi distintivi del Partito: i temi della buona amministrazione, del federalismo fiscale, delle politiche energetiche, della lotta agli sprechi ed alla qualità della spesa pubblica, della sicurezza e della legalità, della modernizzazione infrastrutturale e dell’ambientalismo del fare, di un welfare basato sui nuovi bisogni, della necessità di creare nuove opportunità per i giovani e battere la precarietà.
Piena soddisfazione è stata espressa per l’elezione di un’ampia rappresentanza parlamentare del PD delle Marche.

dal PD Ancona

Leggi la relazione di Emanuele Lodolini

mercoledì 7 maggio 2008

"Urlando contro il cielo" i valori della Resistenza: radici e futuro della nostra democrazia


Un 25 aprile all’insegna della musica e del canto quello celebrato anche quest’anno a Ostra Vetere. E non solo perché le note hanno, da sempre, più forza delle parole, ma anche perché il linguaggio musicale consente di aprire un dialogo con le nuove generazioni che altrimenti risulterebbe più accidentato.
Ricordare l’impegno di coloro che hanno fatto la Resistenza per liberare il nostro Paese dalla dittatura significa anzitutto riaffermare con passione il “credo” laico e civile nella libertà e nella democrazia.
L’universo giovanile rappresenta indiscutibilmente il destinatario privilegiato di questo messaggio perché la memoria è il fondamento su cui si costruisce poi la difesa di questi diritti. Non potevano che essere loro, i giovani, i protagonisti; sia quelli che hanno calcato il palcoscenico offrendo un saggio sorprendente della loro genuinità artistica, sia quelli che hanno assistito e partecipato all’evento. Un concerto piuttosto ricco, perché agli strumenti si sono alternati ben quattro formazioni, con una offerta musicale molto ampia. Gli Shadow Zone e gli Head Bangers hanno proposto alcuni brani di trash metal, poi è stata la volta dei Samaka, e infine i Radio Freccia, che hanno salutato i presenti con il loro tradizionale repertorio da cover band di Ligabue.
Ai giovani si è rivolto, nel corso della serata, anche il relatore, il prof. Angelo Verdini, presidente dell’ANPI di Arcevia, invitato alla manifestazione dal locale circolo del Partito Democratico, che si è fatto promotore dell’iniziativa. Nel suo intervento ha ricordato il prezioso contributo delle formazioni partigiane che hanno partecipato alla lotta per la liberazione. Ha sottolineato, in particolare, lo stretto legame tra l’istituzione repubblicana, il cui anniversario si celebra il 2 giugno, e la festa della liberazione. Così, nel suo breve ma efficace discorso, sembravano riecheggiare le parole di Pietro Calamandrei, che, in una celebre conferenza tenuta a Milano in occasione dell’anniversario della Costituzione, invitava gli studenti che avessero voluto andare in pellegrinaggio nei luoghi in cui è nata la Repubblica, a recarsi sulle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri in cui furono imprigionati e nei campi dove furono trucidati.
Il professore si è poi intrattenuto in un simpatico confronto con i gruppi dispensando suggerimenti sul loro genere musicale e sul loro repertorio. Ha detto di amare la loro musica ma ha anche consigliato di intraprendere la strada della contaminazione tra generi lontani, come il metal e la musica folk, per non disperdere il patrimonio culturale della nostra tradizione.
La manifestazione si è conclusa, forse profeticamente, sulle note di “Urlando contro il cielo”, come a voler suggellare l’importanza dei valori che hanno animato la Resistenza, che oggi come ieri, vanno gridati all’umanità perché si ricordi che in essi si trovano le radici e il futuro della nostra democrazia.

Lorenzo Mancinelli

venerdì 2 maggio 2008

Il nostro primo concerto per il 25 aprile - tutte le foto

Ecco qui documentata la nostra prima festa, anzi, il nostro primo "concerto piccolo" del 25 aprile in Piazza della Libertà. Ci ripromettiamo di organizzarlo sempre meglio anno dopo anno anche grazie al contributo dei nostri giovani. Grazie a Luca, Alessandro, anche se aveva la febbre, e Lorenzo.
Amici, mi raccomando, SU LA TESTA! :-)









mercoledì 23 aprile 2008

Concerto del 25 Aprile in Piazza della Libertà ad Ostra Vetere


Nel 63° Anniversario della Liberazione, venerdì 25 Aprile il Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere promuove un pomeriggio di riflessione e musica da trascorrere tutti insieme in Piazza della Libertà.
Per riaffermare nel giorno della libertà la volontà di pace, per non dimenticare chi ha lottato per la democrazia , interverrà il Prof. Angelo Verdini Presidente ANPI di Arcevia e Componente del Consiglio Nazionale ANPI.
Sul palco dalle ore 16.00 si alterneranno gli Shadow Zone, i Radio Freccia, i Samaka e i Head Bangers.

mercoledì 16 aprile 2008

Elezioni Politiche 2008: La dichiarazione di Lorella Campolucci Coordinatrice del Circolo PD

I risultati elettorali, ad Ostra Vetere, premiano il lavoro dei componenti del Circolo cittadino del Partito Democratico. Anche se per una manciata di voti, c’è stato il sorpasso e il PD è il primo partito.
Nonostante l’amarezza per gli esiti elettorali a livello nazionale, c’è molta soddisfazione per il risultato conseguito a livello locale, con la consapevolezza che si tratta solo di un punto di partenza. In pochi mesi abbiamo costituito il circolo locale del PD, abbiamo realizzato diverse iniziative ed abbiamo lavorato con grande impegno intensificando ogni giorno la nostra presenza sul territorio. A livello nazionale i risultati non sono stati quelli sperati, ma è davvero iniziata una svolta e, dopo l’analisi degli esiti elettorali, si dovrà ripartire immediatamente per consolidare questo progetto e rafforzare al PD. A livello locale ci si dovrà preparare prestissimo per affrontare le elezioni Amministrative del 2009. Questo sarà il nostro prossimo appuntamento e per questo inizieremo subito a confrontarci e a lavorare. Il cammino riprende, il lavoro è ancora tanto ma, fortificati da questo risultato positivo, abbiamo energie nuove per continuare a costruire il futuro.
Non scordatelo mai: SI PUO' FARE!

Risultati della elezione della Camera dei Deputati ad Ostra Vetere
Risultati della elezione del Senato della Repubblica ad Ostra Vetere

mercoledì 9 aprile 2008

Lettera alle coordinatrici e ai coordinatori dei Circoli del PD

Care amiche e cari amici coordinatori,
siamo ormai agli sgoccioli di questa campagna elettorale. Abbiamo lavorato tanto in queste settimane e vi ringrazio per tutto l’impegno e la passione che avete profuso in questa straordinaria avventura. Siamo giunti al momento decisivo perché, è proprio in questi ultimi giorni, che molti cittadini decidono se andare a votare e quale partito scegliere.

Le ricerche e i sondaggi che sono state effettuati ci dicono che la partita è tutta ancora da giocare e le ultime ore saranno quelle decisive.

Mai come in queste elezioni il peso dei cittadini ancora indecisi può far pendere la bilancia da un parte o dall’altra.

La grande maggioranza degli elettori incerti, quasi il 70%, è di centrosinistra e potrebbe scegliere il Partito Democratico. Per farlo, però, ha bisogno di trovare il convincimento, le motivazioni e le leve per esprimere, con consapevolezza, il proprio voto. La maggior parte di questi, infatti, non sono cittadini disinteressati, disinformati o distanti dalla politica. Non si tratta, quindi, soltanto di chiedergli di votare il PD ma anche di esporre e di motivare le ragioni di tale scelta.

E’ necessario uno sforzo straordinario sotto questo punto di vista. Occorre raggiungerli nella loro quotidianità (al lavoro, a casa, al supermercato, all’uscita della scuola mentre prendono i figli) parlargli, sentire i loro problemi e raccontargli del progetto del Partito Democratico, un partito nato con la gente e per la gente.

E’ importante far loro capire che non è un partito calato dall’alto (anche per l’esperienza del suo leader, Sindaco di Roma) ma un partito che ha nel territorio - e nelle risposte ai bisogni concreti delle persone – la cifra del fare politica.

Il costo della vita, il lavoro, la sicurezza personale e sociale, lo sviluppo, sono i temi chiave, quelli che più interessano i cittadini, in particolare gli elettori ancora indecisi.

A questi bisogni il programma del PD risponde con proposte concrete, da mettere in campo nei primi 100 giorni.
Il Partito Democratico è quello di Veltroni ed è quello che già governa la Regione. Vale la pena ricordare alcune misure importanti di questi ultimi anni:
- è stato stipulato un accordo, unica regione in Italia, sottoscritto da tutte le associazioni del commercio, per bloccare l’aumento dei prezzi;
- le politiche del lavoro hanno fatto crescere il numero degli occupati e ridotto il tasso di disoccupazione al 3,9%, il più basso in Italia, ed il nuovo piano sul lavoro lo renderà più sicuro e più stabile;
- sono state tagliate le spese della Pubblica Amministrazione (la Regione Marche, oggi, è quella che spende meno in Italia) e le risorse liberate sono state destinate alla sicurezza personale e sociale (più e migliori servizi sociosanitari, più controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine);
- è stata ridotta la pressione fiscale e le Marche sono l’unica regione che ha restituito soldi ai cittadini;
- sono stati avviati i cantieri per migliorare la mobilità;
- è partito il piano per portare la banda larga (internet) in tutta la regione.

Questo è il PD che governa, che non vive chiuso nei palazzi, che si prende carico dei problemi della gente e parla il linguaggio dei cittadini comuni.

Occorre farci conoscere sotto questo punto di vista. Non basta, infatti, diffondere il materiale elettorale: insieme al volantino occorre dare anche speranza, diffondere entusiasmo e coinvolgere, far conoscere i nostri programmi e le cose fatte a livello regionale e locale, ascoltare, comprendere i bisogni e le aspettative di chi abbiamo di fronte.

E’ importante stare in strada e dove la gente vive la quotidianità. Così come è importante telefonare e far sentire la nostra voce.

Un’altra azione mirata, da mettere in piedi al più presto, è telefonare a tutti gli iscritti dei DS e della Margherita e Repubblicani Europei. Molti di loro aspettano soltanto di essere coinvolti in un progetto che li renda di nuovo protagonisti: un patrimonio umano straordinario, un capitale che non può e non deve essere dimenticato e disperso.

Tutti i circoli possono recuperare gli elenchi degli iscritti ed occorre che questo lavoro venga fatto al più presto. E’ inutile ricordare quanto tutto ciò sia importante per fare le Marche più forti in un’Italia più moderna.

Un caro saluto
Sara Giannini

lunedì 31 marzo 2008

I Democratici di Ostra Vetere in piazza per il Democratic Day


Una bellissima mattinata di sole ha contribuito alla riuscita del Democratic Day che si è svolta anche ad Ostra Vetere domenica 30 marzo alla presenza della candidata al Senato Marina Magistrelli che si è intrattenuta con i tanti amici e cusiosi accorsi intorno ad uno stuzzicante aperitivo offerto dal nostro circolo e rispondendo alle domande anche vivaci che un gruppo di pensionati le ha rivolto.
La campagna elettorale alle ultime e importantissime battute prosegue con l'appuntamento dei Circoli della Zona Misa mercoledì 2 aprile 2008 alle ore 21.00 presso il Centro Sociale Amici del liscio a Pongelli di Ostra Vetere sul tema: "Risultati di venti mesi di governo e prospettive di sviluppo per il Paese". Interverranno Silvana Amati candidata al Senato, Andrea Bomprezzi candidato alla Camera e Massimo Vannucci candidato alla Camera.


venerdì 28 marzo 2008

30 Marzo Democratic Day

Domenica 30 marzo Democratic Day, i democratici tornano nelle piazze o nei circoli per distribuire materiale informativo e convincere cittadini ancora indecisi.
Il nostro circolo sarà in Piazza della Libertà dalle ore 9.30 alle ore 12.30. Alle ore 11.30 è previsto l'intervento di Marina Magistrelli candidata al Senato e a seguire offriremo un aperitivo a tutti gli intervenuti.

Democratic Day anche a Corinaldo organizzato dal locale Circolo che sarà in Piazza della Fontana dalle ore 9.30. Per gli altri appuntamenti consultare il blog http://www.pd-corinaldo.blogspot.com/

mercoledì 26 marzo 2008

Sostieni il Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere

Democratiche e democratrici di Ostra Vetere, come sapete il nostro Circolo, come tutti i Circoli del Partito Democratico nasce "povero". Abbiamo perciò bisogno di tutto l'aiuto possibile per riuscire a fare politica e farla bene in piena autonomia e trasparenza. Abbiamo bisogno di tutto l'aiuto per conservare una sede dove ritrovarci, confrontare le nostre idee e accogliere in maniera degna più simpatizzanti possibili. Il nostro sogno sarebbe quello di avere una bella sede spaziosa, sempre aperta, che possa offrire alternative e stimoli per tutti, ma per il momento ci basterebbe poter riuscire a pagare l'affitto del piccolo spazio che abbiamo in Via Mazzini.
Abbiamo perciò attivato un conto corrente intestato a:

PARTITO DEMOCRATICO - CIRCOLO DI OSTRA VETERE presso B.C.C. Ostra Vetere Agenzia di Serra de' Conti - IBAN: IT 88 T 08705 37600 000021020727.
Causale del versamento: EROGAZIONE VOLONTARIA AI PARTITI LEGGE N.157 DEL 3 GIUGNO 1999.

I contributi ai partiti politici superiori a 55 euro erogati tramite bonifico bancario o versamento postale, sono deducibili dall'imposta lorda, dovuta dalle persone fisiche e dalle Società nella misura del 19%. E' sufficiente conservare copia della disposizione bancaria di bonifico o copia del bollettino di conto corrente postale.
Si può fare!

giovedì 20 marzo 2008

Cambiare il paese: Il Programma del PD

Segnalo il link del sito nazionale del Partito Democratico dove è possibile prendere visione del programma "ambizioso e realistico che si pone l'obiettivo di cambiare il Paese" come dice Walter Veltroni.

Testo integrale del programma di governo del PD

martedì 18 marzo 2008

"L'allegra squadraccia"

Alessandro ci segnala questo articolo da L'Unità.it di Maria Novella Oppo sulla candidatura nel PDL di Ciarrapico.

Se le dichiarazioni fasciste di Ciarrapico sono ignobili, le reazioni indignate interne al Pdl sono grottesche. La prima è stata quella della giornalista Fiamma Nirenstein, che ha precisato in favore di telecamera di essere antifascista. Evidentemente, la signora Nirenstein, nel candidarsi a rappresentante del Popolo di Sua Proprietà, non sapeva che si sarebbe trovata fianco a fianco con, tanto per dire un nome, una certa Alessandra Mussolini. Simpatica persona, magari un po' sguaiata, che ricordiamo con quali insulti definì Fini quando l'ex presidente di An disse (senza neppure crederci) che il fascismo era il male maggiore. Non va poi dimenticato che nella destra berlusconiana fa parte anche uno di cui Rauti (non a caso suocero di Alemanno) disse: 'Gasparri è più fascista di me'. E questa è l'allegra squadraccia in cui la Nirenstein si è intruppata, con l'aggravante della dichiarazione finale del boss di Bossi: 'Ciarrapico mi serve perché ha i giornali'. Di fronte al fascista utile, vadano a quel paese gli inutili antifascisti.

lunedì 17 marzo 2008

Grazie a tutti gli amici e i simpatizzanti per la bella serata!



Una bella serata, tra buon cibo e speranze per il futuro quella trascorsa insieme agli amici ed ai simpatizzanti del Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere. L'appuntamento era per sabato 15 marzo alla Fattoria Brignoni per una cena deliziosa come solo Orietta e Romano sanno fare. Ospiti della serata la Senatrice Silvana Amati candidata al Senato e Andrea Bomprezzi Assessore Lavori Pubblici, Ambiente, Politiche Giovanili del Comune di Arcevia. E' stata anche l'occasione per la coordinatrice Lorella Campolucci di presentareufficialmente il direttivo del circolo prima di passare la parola alla senatrice. "Questa campagna elettorale è una sfida molto alta" avverte Silvana Amati "Noi marchigiani ci possiamo
definire molto privilegiati rispetto al resto d'Italia. Penso al sud con il grave problema dei rifiuti,o al difficile rapporto con il nordest. Noi marchigiani dobbiamo perciò mettere il massimo impegno per vincere e per vincere bene nella nostra Regione". Rivendica i due anni di buon governo Prodi la senatrice Amati e dice "ho orrore per chi ha causato la caduta di governo". Tocca poi al "giovane" Andrea Bomprezzi, che sarà la decima candidatura nella lista per la Camera. Una candidatura che forse avrà valore solo simbolico grazie a questa assurda e antidemocratica legge elettorale. Ma noi, dei circoli del Partito Democratico della Valle del Misa e del Nevola, Andrea lo abbiamo votato con assemblee partecipate, perchè la consultazione, il dialogo e la partecipazione sarà sempre tra i nostri metodi di lavoro. Andrea Bomprezzi porta la voce dei giovani non ancora quarantenni che si affacciano alla politica "grazie alla positività, all'allegria che ha introdotto Veltroni. Abbiamo dimostrato che insieme si può stare, che è semplice, specialmente per noi giovani, e che il progetto del PD va nella giusta direzione". Siamo sicuri di aver fatto la cosa giusta anche nel nostro piccolo, ad Ostra Vetere, che annovera un piccolo ma agguerrito gruppetto di giovani under 30.
Annunciate alcune iniziative per il 30 marzo e per 2 aprile.
Il Circolo del PD di Ostra Vetere ringrazia tutti i partecipanti per la generosità e per l'impegno dimostrato. Insieme si può fare!



martedì 11 marzo 2008

Cena di Sottoscrizione alla Fattoria Brignoni


Il Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere organizza per sabato 15 marzo 2008 una cena di sottoscrizione al prezzo di 20 euro che si terrà alle ore 19.30 alla Fattoria "Brignoni" in Contrada Brancasecca. Alla cena interverranno Silvana Amati e Andrea Bomprezzi Assessore Lavori Pubblici, Ambiente, Politiche Giovanili del Comune di Arcevia, rispettivamente candidati al Senato ed alla Camera nelle prossime elezioni politiche del 13 aprile.

Sarà possibile prenotarsi entro giovedì 13 marzo telefonando a:
STEFANIA 338.6520216 e ALESSANDRO 3311135674.

Il Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere ringrazia tutti coloro che hanno creduto e continueranno a credere in questo progetto politico aiutandolo a farlo crescere.
Insieme si può fare!

Bella e allegra la Festa delle Donne del Circolo del P.D.

Una bella e allegra Giornata delle Donne quella trascorsa al Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere sabato 8 marzo. Si è trattato della prima manifestazione organizzata dal neo circolo, e ci piace molto che siano state proprio le donne, a dimostrazione della grande novità e vitalità espressa dal P.D. La sede, che speriamo provvisoria in vista di una sistemazione più consona, dalle ore 17.30 si è riempita di fiori e dolci preparati dalle stesse organizzatrici. La coordinatrice Lorella Campolucci ha voluto salutare e ringraziare le donne che hanno partecipato venendo anche da altri comuni come le amiche di Serra de' Conti, ribadendo l'importanza di fare rete tra le donne del nostro territorio. "Questa è una festa che viene da lontano" ricorda Lorella Campolucci "simbolo delle lotte che le donne hanno combattuto per i proprio diritti. E' importante che ritorni ad essere una ricorrenza che faccia riflettere sulle conquiste ma anche sulla tanta strada ancora da percorrere specialmente per le donne di altre culture e che abitano continenti meno fortunati del nostro". A disposizione delle donne intervenute alla festa del Circolo di Ostra Vetere oltre agli ottimi dolci, anche alcune brochure dell'Assessorato alle Pari opportunità della Regione Marche.
Ecco alcune foto della simpatica iniziativa.

martedì 4 marzo 2008

Festa della donna al Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere


Il Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere festeggia la sua prima Festa delle Donne sabato 8 marzo dalle ore 17.30 presso la sede di Via Mazzini. Sarà un'occasione allegra per condividere, tra un dolce ed un mazzolino di mimose, esperienze e riflessioni. Sarà un'occasione per conoscere le tante donne che il progetto del Partito Democratico ha rimesso in gioco nella vita politica locale e nazionale grazie al preciso metodo di elezione a tutti i livelli. Sarà un momento di riflessione laico e partecipato sulle conquiste delle donne rimesse troppe volte in discussione come la legge 194, ed uno sguardo al futuro su temi come il lavoro, la maternità, gli asili nido. Sabato 8 marzo le donne del P.D. e le simpatizzanti e quante vorranno, s'incontreranno per festeggiare in allegria e consapevolezza una festa che viene da lontano, dal 1908, quando a New York 129 operai morirono nel rogo della propria fabbrica durante uno sciopero.
Vi aspettiamo.

lunedì 3 marzo 2008

Riunione dei delegati del Circolo

E' stata indetta per martedì 4 marzo alle ore 21.00 presso la sede del Circolo in Via Mazzini, la riunione dei delegati con il seguente odg:

- Organizzazione incontri campagna elettorale
- Comunicazioni altre iniziative già avviate

venerdì 29 febbraio 2008

Mi fido di Walter

Ci hanno segnalato un bel video per Walter Presidente e noi lo pubblichiamo perchè.. perchè .. Perchè se pò fa!!!



da presidentewalter@gmailcom

martedì 26 febbraio 2008

Statuto, Manifesto dei valori e Codice etico


Il 16 febbraio 2008, l’Assemblea Costituente del Partito Democratico ha approvato lo Statuto, il Manifesto dei valori e il Codice etico del Partito Democratico.

Lo Statuto

Il Manifesto dei Valori

Il Codice Etico

dal sito del Partito Democratico

domenica 24 febbraio 2008

Elezioni Politiche 2008: Avvio della campagna elettorale

Il Circolo del Partito Democratico di Ostra Vetere si riunisce in assemblea aperta a tutti gli elettori delle primarie del 14 ottobre, Lunedì 25 febbraio alle ore 21 in Via Mazzini con il seguente ordine del giorno:
1) Scelta dei candidati
2) Avvio della Campagna elettorale

mercoledì 20 febbraio 2008

Walter Veltroni a Falconara


Manifestazione Provinciale del Partito Democratico a Falconara Marittima dove giovedì 28 febbraio alle ore 15 al Palasport Badiali arriverà Walter Veltroni.
Per un'Italia Moderna:
Si può fare.

mercoledì 13 febbraio 2008

No a battaglie culturali contro le donne



Il blitz della polizia dopo un'interruzione di gravidanza, avvenuta ieri presso il Policlinico di Napoli, entra con effetti dirompenti nella già accesa discussione politica sulla opportunità di rivedere la legge 194.

Intervista di Maria Zegarelli - l'Unità a Barbara Pollastrini Ministro per i Diritti e le Pari Opportunità

Ministra, la polizia irrompe in un ospedale di Napoli. L’ipotesi di reato è: feticidio. Sarà un caso, in questo momento?
«No, accade all’interno di un clima. E io dico: non ci sto. In tante dobbiamo dire «basta». L’amore per la vita non è di una parte: mi appartiene, ci appartiene, appartiene alla storia delle donne».

A proposito di parte, non le sembra che stia diventando sempre più una battaglia degli uomini?
«Da tempo l’uso delle parole ha travalicato il segno, in particolare l’uso delle parole da parte di alcuni uomini. Associare la moratoria contro la pena di morte al dramma di una sala operatoria; definire la Ru486, «veleno nel corpo delle donne», come il prezzemolo; accusare l’Unità di fomentare l’ideologia dell’eugenetica, mi sembra davvero troppo. Cos’altro dobbiamo sentire per accorgerci di un’offensiva culturale che ha come obiettivo i valori della responsabilità e della libertà femminile e, lo dico in modo esplicito, della stessa laicità?».

La moratoria è diventata anche un cavallo di battaglia del Cavaliere...
«L’idea della lista «pro-life» è la traduzione di una campagna. Ed è l’impostazione che distingue in America la piattaforma dei repubblicani dalle posizioni di Hillary e Obama. Il candidato McCaine ha messo al terzo posto del suo programma elettorale proprio questo tema. Non a caso il presidente del Pdl si è fatto paladino della moratoria contro l’aborto all’Onu. Ma in Europa dove una parte del centrodestra respinge proposte che considera pericolose e sbagliate».

Secondo lei rischia di diventare un boomerang in Italia?
«Ne sono certa: la grandissima parte delle donne di questo Paese e una buona parte degli uomini sono contrari a questa crociata. Il presidente del Pdl dice di volersi fare paladino, in sede Onu, della lotta all’autodeterminazione della donna, e contemporaneamente parla di libertà di coscienza. Siamo in un evidente stato confusionale...».

Forse però il centrosinistra dovrebbe fare autocritica: è vero o no che c’è stato chi ha accettato di rimettere in discussione la legge?
«Il Pd è nato anche per mettere al centro il valore della persona, nella sua libertà e responsabilità, e questo deve valere prima di tutto per le donne. Sempre più dovrà avere chiaro che siamo innanzi a temi che investono la cultura politica e di governo di ogni partito e di ogni paese. In questo contesto si deve scegliere quale è la bussola. Per noi, è lo sguardo laico sul mondo, l’autonomia delle classi dirigenti e il rispetto per il contenuto della Costituzione. Il Manifesto dei valori del partito ha affermato, dopo una ricca discussione, questa triangolazione di principi».

Le faccio una citazione: «Le posizioni di Berlusconi sull’aborto sono quelle di un laico attento ai dati scientifici... Io, lui e Ferrara la pensiamo allo stesso modo». Firmato: Paola Binetti. Anche lei é nel Pd.
«È il suo punto di vista, non lo ritengo maggioritario. Discutiamo nel merito della 194 e facciamolo con spirito di dialogo. È una legge saggia proprio per l’equilibrio tra informazione sessuale, tutela maternità e lavoro alle donne. Vorrei un Paese in cui amore per la vita significasse anche impegno per i diritti umani calpestati dalla tratta, dalla lapidazione per adulterio, da ogni forma di violenza. L’amore per la vita non si tira come un elastico, non si arresta innanzi al testamento biologico, al fallimento della legge 40 e alla affermazione dei diritti civili».

La Sinistra Arcobaleno accusa il Pd di non essere affidabile sulla laicità. Detto dai suoi ex compagni di viaggio che effetto le fa?
«Lo dicono gli amici, quelli con cui abbiamo combattuto tante battaglie. Vorrei fare un appello, all’avvio di questa campagna elettorale: se l’offensiva culturale in atto è di carattere globale, cerchiamo di rispettarci, perché l’avversario da combattere è chi cerca di mettere in dubbio la laicità e la libertà delle persone».

dal sito del Partito Democratico

Costituito Comitato Nazionale Giovani Democratici


Si è costituito il Comitato promotore dei giovani democratici, un primo passo verso la nascita del Movimento Giovanile. Nel Comitato sono rappresentate esperienze e sensibilità diverse con ragazze e ragazzi provenienti dal mondo dell'associazionismo, del volontariato della scuola e dell'università. Il primo impegno dei giovani democratici sarà mobilitare la partecipazione degli under 30 intorno alla candidatura di Walter Veltroni, organizzando in tutte le province d’Italia incontri ed iniziative rivolte alle nuove generazioni.

Il comitato è formato da:
Enzo Reda; Giuseppe Failla; Di Lascio Federica; Filibeck Giacomo; Andrea Casu; Leonardo Esposito; Simone Martino; Paolo Dagostino; Tobia Zevi; Scoppola Francesco; Osama Al Saghir; D'Arrigo Giacomo; Francesca Battistelli; Cristian Umbro; Fabio Astrobello; Giulia Di Pierro; Paola Bruno; Vertecchi Pietro; Alessia Filippi; Mattia Stella; Michele Samoggia; Lorenzo De Ciccco; Fausto Raciti; Roberto Speranza; Federica Mariotti; Sara Battisti; Luigi Madeo; Luciano Nobili; Gianluca Lioni; Pina Picierno; Massimo Pintus; Lucia Menozzi; Angelo Petrosillo.

dal blog dei Giovani Democratici Italiani

lunedì 11 febbraio 2008

Walter Veltroni: Discorso per l'Italia


Il destino dell’Italia
“Cominciare da qui, da questa piazza, da questo borgo, con alle spalle questo magnifico panorama italiano, è un modo per dire a cosa pensiamo: non al destino di questo o quel leader, non a questo o quel partito, ma al destino dell’Italia, al nostro Paese, alla sua struggente e meravigliosa bellezza e alla sua storia grande e tormentata, alle gravi difficoltà del suo presente e alle straordinarie potenzialità del suo futuro”.

L’ambientalismo del fare
“Lo sviluppo contro l’ambiente non è sviluppo. Ma anche viceversa: una difesa dell’ambiente che si riduca alla moltiplicazione di vincoli e veti contro la crescita è sterile e perdente. E invece, un nuovo ambientalismo, un ambientalismo positivo, un ‘ambientalismo del fare’, come lo abbiamo chiamato, inserito in una nuova cultura della sostenibilità e della qualità della vita, può diventare un formidabile volano di sviluppo. Prendiamo il sole: non è solo un’alternativa al petrolio per la salute della Terra, ma uno dei principali traini della crescita di domani”.

Il futuro, il tempo in cui dobbiamo andare
“Non bisogna aver paura del nuovo. Il futuro è l'unico tempo in cui possiamo andare. Ma il nostro paese, i suoi meccanismi politici ed istituzionali, sembrano temere le cose nuove. Sembrano paralizzati dal demone del conservatorismo. Sembrano pensare che il mestiere di chi può decidere sia solo quello di rinviare; il mestiere di chi ha il potere sia solo quello di usarlo per mettere veti, paletti, bloccare sul nascere quella meraviglia che è il nuovo. Il nuovo che sorge dal talento, dalla scienza, dall’energia delle donne e degli uomini”.

L’Italia che vogliamo
“Una nuova generazione di italiani chiede una Italia più aperta e dinamica, più giovane e mobile. L'Italia del nuovo millennio, non l'Italia della fine del secolo precedente. L'Italia dell'ascolto e della ricerca, l'Italia del rigore e della responsabilità, l'Italia dei doveri e non solo dei diritti. L'Italia della mobilità sociale e non dei corporativismi asfissianti. L'Italia della ricerca, della scienza e della tecnologia e non degli steccati ideologici. L’Italia della legalità e non della furbizia. L'Italia che ritrova i valori, il senso della sua grandezza e l'orgoglio di sé”.

Lo spirito da ritrovare
“Viviamo più a lungo perché viviamo meglio. So che dire questo contrasta un po’ col luogo comune per cui ieri è sempre meglio di oggi. Ma è proprio di questo che ci dobbiamo liberare. Non restiamo con la testa rivolta all’indietro, ad un passato del quale dobbiamo riconoscere la grandezza e dal quale, come abbiamo detto, possiamo trovare stimoli. Ma invece viviamo pienamente il presente e volgiamo lo sguardo al futuro. Oggi abbiamo immense possibilità: di sapere, di conoscere, di viaggiare e dialogare, di scoprire”.

Quale politica?
“Una politica che nello stesso giorno in cui un uomo che fa onore all’Italia, Umberto Veronesi, indicava vie nuove per il futuro della lotta al cancro, dava un triste spettacolo di sé, con quegli schiamazzi e quegli sputi nell’Aula del Senato che hanno dato un’immagine dell’Italia che non meritiamo e non vogliamo più vedere. E state certi che quel senatore troverà ospitalità in qualche lista. Quelle urla sono la più brutta espressione di una politica senza radici nella grande storia italiana, ripiegata su se stessa, priva della voglia di rischiare, di conoscere le sfide brucianti di un tempo nuovo. Dell’incapacità di fare ciò per cui il Presidente Napolitano non ha mai smesso di spendere energie e saggezza: mettere al primo posto il bene del Paese, al primo posto l’amore per le istituzioni. Quello che nelle ultime settimane avrebbe dovuto far scegliere non la propria presunta convenienza, ma la riscrittura delle nostre regole comuni: una legge elettorale per la stabilità e la riduzione della frammentazione del sistema politico, una sola Camera legislativa, la riduzione del numero dei Parlamentari e dei costi della politica”.

Un progetto per cambiare il Paese
“Noi siamo pronti. E' all'Italia vera, che noi parliamo. Oggi, grazie al lavoro del governo Prodi, possiamo fare quello che non è mai stato fatto. Quello, gli italiani lo sanno, che è stato ogni volta annunciato ai quattro venti, ma non realizzato. Verrà il tempo per dire agli italiani ciò che è nostro dovere dire: questo è il nostro progetto per cambiare il Paese, queste sono le cose che faremo per fronteggiare i problemi e trovare soluzioni. E lo potremo dire guardando negli occhi l’Italia, perché abbiamo deciso, unilateralmente, di correre liberi. Liberi, più che soli”.

Il tempo del coraggio e del cambiamento
“Il tempo della decisione e della responsabilità. Gli occhi degli italiani hanno visto troppo odio e divisioni in questi anni. Unire l'Italia, restituirle forza e orgoglio di sé. Ritrovare quel desiderio del nuovo che è l'energia vitale di una comunità. Chi, più di noi, più degli italiani, può unire passato e futuro? L'Italia deve essere unita. L'odio e le divisioni di questi anni ci hanno fatto perdere occasioni importanti”.

Gli italiani vogliono una stagione nuova
"Gli italiani non “appartengono” a nessuno, se non a se stessi. Appartengono alla propria coscienza, alla propria mente, al proprio cuore. Ed è così che decideranno, il 13 aprile. Di una cosa sono certo: gli italiani vogliono uscire dalla confusione, dall’instabilità e dall’immobilismo. Vogliono una stagione nuova. L'Italia deve lasciare l'odio e scegliere la speranza. L'Italia deve lasciare la paura e scegliere il nuovo”.

Poche righe, un pezzetto di storia
“L’altro giorno, la sera stessa in cui abbiamo presentato il nuovo sito internet del Partito democratico, è arrivata una mail. Poche righe, a raccontare un pezzetto della nostra storia. ‘Ricordo con grande nostalgia – dice la lettera – quando mio nonno mi portava nella stalla a vedere i buoi, io avevo quattro cinque anni. Mi raccontava tante storie, ma una la ricordo molto bene. E' quella di quando lui aveva nascosto nella stalla un gruppo di partigiani che erano sfuggiti ad un rastrellamento fascista e aveva messo a repentaglio la sua vita e quella di tutta la sua famiglia. Però l'aveva fatto e ancora ricordo che me lo diceva come se fosse la cosa più ovvia. Di fronte alla difesa della libertà e della propria patria non c'è esitazione, si fa cosa si deve fare e basta. Non l'ho mai ringraziato abbastanza per queste storie, certo che ancora oggi che ho 51 anni le ricordo volentieri, sono parte di me stesso me le porto dentro di me. Vorrei che il Partito Democratico avesse questi sapori veri, autentici’. L’Italia è questo. L’Italia è andata avanti così. Così è diventata una grande democrazia, uno dei pilastri della nuova Europa unita, dell’utopia di Altiero Spinelli divenuta realtà”.

Il fallimento della politica
“Il bipolarismo che abbiamo conosciuto in questi anni si è dimostrato incapace di uscire dallo schema dello scontro ideologico. L’ideologia non c’era più, ma è come se la politica non fosse capace di rinunciare ai suoi cascami: la cultura del nemico, il dualismo manicheo, la demonizzazione dell’avversario, a volte un vero e proprio sentimento di odio, almeno predicato e ostentato, nei confronti della parte avversa. La politica in questi anni non è riuscita a imprimere forza, a portare avanti quelle grandi riforme, quelle liberalizzazioni e modernizzazioni di cui l’Italia ha bisogno. Una politica che divide il Paese, invece di unirlo per far fronte ai problemi di tutti. Una politica che divide non solo tra destra e sinistra, ma anche tra Nord e Sud, tra italiani e immigrati, tra dipendenti e autonomi, tra padri e figli, tra laici e cattolici. La stragrande maggioranza degli italiani è stanca di una politica come questa, che crea una conflittualità esasperata e la usa come alibi per non affrontare i veri problemi del Paese”.

La politica si deve rialzare
“L’Italia non si deve rialzare L’Italia è in piedi. Sono in piedi gli italiani. E’ la politica che si deve rialzare. Gli italiani sono le persone che tengono duro in silenzio e con dignità, che magari fanno mille sacrifici per mantenere la loro famiglia, ma non rinunciano all’onestà, al rispetto delle leggi, all’accoglienza, alla solidarietà verso il proprio vicino così come verso chi arriva da un paese lontano. Questa fatica, queste speranze, questa generosità non meritano di scomparire sotto la nuvola di parole e il rumore dello scontro politico”.

Il Partito democratico, unire l’Italia
“Per questo è nato il Partito Democratico. Per unire l’Italia. Per provare a superare una volta per sempre la politica faziosa e settaria. Per raccogliere le energie migliori del Paese attorno ad un programma di riforme che affrontino i mali strutturali che lo affliggono da troppo tempo. Per dare alla politica un respiro nuovo”.

Una politica nuova
“E’ la politica intesa come lotta per grandi principi e grandi valori: la libertà, la giustizia, la pace. Ideali grandi, per i quali si può dare la propria vita, donandola ogni giorno nella fatica dell’impegno quotidiano, o addirittura accettando di perderla, pur di non tradire in nome della vita ciò che alla vita dà significato. Ed è la politica come impegno concreto per risolvere i problemi quotidiani delle persone, per rendere più lieve la vecchiaia, la malattia, la solitudine, per incoraggiare la speranza di una giovane coppia che pensa di mettere al mondo un figlio ma prima deve risolvere la sua prima preoccupazione, quella della casa; per aumentare le opportunità per chi vuole mettere alla prova i propri talenti”.

Cambiare la politica, cambiare l’Italia
“Il Partito Democratico nasce per questo. Per far riamare la buona politica, quella che in uno straordinario giorno di ottobre tre milioni e mezzo di persone hanno animato con al loro passione, con al loro partecipazione. Il Partito democratico nasce per dare alle donne e agli uomini e ancor più alle ragazze e ai ragazzi del nostro Paese la certezza che se vogliamo, insieme, noi possiamo cambiare la politica e cambiare l’Italia. La scelta è tra passato e futuro. Dobbiamo credere in ciò che l’Italia può essere”.

Voltare pagina
“Noi ci presentiamo agli italiani con una chiara proposta di governo: un programma, una leadership, una squadra coesa e affiatata. Lo state vedendo. Dopo la nostra scelta tutto si è messo in movimento. Anche nell’altro campo. Ma guardate bene quel che succede nelle loro file: sono preoccupati di “come” vincere, non del “perché” vincere. Di come organizzarsi meglio, non di cosa offrire di nuovo all’Italia, di cosa fare di nuovo per gli italiani. D’altra parte hanno già governato l’Italia per sette anni, e propongono solo di tornare a farlo, esattamente come prima. Noi vogliamo voltare pagina. Noi diciamo: non cambiate un governo, cambiate l’Italia. Cominciamo. Cominciamo a farlo insieme. Trasformiamo l’Italia”.

Si può fare
“Tocca a noi. Tocca a milioni di italiani. Dipende da noi, quello che possiamo fare insieme. Quello che insieme faremo. Una Italia moderna, serena, veloce, giusta. Si può fare. Questi due mesi ci metteremo in viaggio, toccheremo tutte le 110 province italiane, tutta la bellezza e la meravigliosa diversità del Paese. Questi due mesi saranno il modo più appassionante che abbiamo per far vivere le nostre speranze e dare corpo ai nostri sogni”.

Un Paese grande e lieve
“La speranza, la fiducia nel futuro, è il motore del cambiamento che serve all’Italia. E’ per questo che io mi candido. Non per ricoprire una carica. E vi chiedo, nei prossimi mesi, di pensare non a quale partito, ma a quale Paese. Facciamo un Paese grande e lieve. Una Italia in cui non si muoia per lavorare. In cui studiare e intraprendere sia facile. In cui le donne e gli uomini ritrovino la voglia di viaggiare, insieme e sicuri, verso il futuro. In cui la politica riscopra il coraggio di rischiare il nuovo. E forse, un giorno, ricorderemo che qui, oggi, in una bellissima domenica italiana, tutto è cominciato”.

Dal sito del Partito Democratico