Si è svolta il 26 agosto, presso la Festa del Partito Democratico, la prima assemblea dei Giovani Democratici della provincia di Ancona.Davanti ad un ottima presenza di giovani provenienti da svariate realtà provinciali si è posta la prima pietra per istituire questa nuova organizzazione giovanile unita al nuovo partito.Durante la serata sono intervenuti i vari ragazzi promotori del movimento.Nella prima parte si è parlato del percorso che ha portato alla nascita dei Giovani Democratici, il presente e il futuro del movimento con la creazione entro la metà di ottobre di tutti i circoli a livello comunali per poi creare la vera struttura dei Giovani Democratici in breve tempo. Si è poi discusso sull’iniziativa le “Primarie delle Idee” (www.giovanidemocraticiancona.ilcannocchiale.it/). Iniziativa che, come ha spiegato il giovane promotore Dino Crispino, ha l’obbiettivo di rendere partecipi tutti i giovani interessati al movimento e al PD. In ogni festa, nel sito, nei circoli del PD saranno affissi dei cartelloni con su scritto 11 idee che i Giovani Democratici condividono e che devono essere amplificate dal pensiero di tutti i giovani che lo vorranno. E’ una bellissima iniziativa voluta proprio per far si che la carta dei valori che ne scaturirà sia una carta voluta ed ideata da tutti i giovani partecipanti.Poi è stata la volta di Moris Gasparri, giovane del PD di Jesi che ha illustrato la situazione politica del movimento, le varie opportunità che lo aspettano e il ruolo dei giovani come classe dirigente.Poi è stato il momento del raccontare le esperienze più significative di questo breve periodo. Alessandro Pieroni (19 anni) ha parlato della sua esperienza in qualità di consigliere di opposizione nel Comune di Falconara, i ragazzi di Montermarciano hanno esposto il loro già avviato movimento che ha portato anche alla stesura di un piccolo statuto e alla nomina di un organico all’interno del comune.Alessandro Tarsi ha parlato del progetto di costruire una unione dei Circoli dei Giovani Democratici della Valle del Misa e del Nevola e ha parlato di come questo progetto sia nato e della riunione del Luglio scorso che ha gettato le basi per avviare questo legame. Ha poi parlato dei problemi dei giovani che non vengono affrontati da questo governo e ha poi parlato del nuovo modo di comunicare e far avvicinare i giovani alla politica, abolendo i vecchi sistemi ormai passati.Sono intervenuti anche i ragazzi di Jesi che hanno raccontato la loro idea di rinnovamento e il loro impegno per organizzare la festa provinciale in atto nel loro comune in questi giorni.A conclusione della serata ci ha fatto molto piacere l’intervento del sindaco di Chiaravalle e del Coordinatore Provinciale del PD Emanuele Lodolini.Entrambi hanno espresso gioia per la nascita di questo movimento a livello provinciale, hanno ribadito la grande opportunità che hanno i giovani ad aderire a questo movimento visto che lo stesso Lodolini è “figlio” di una giovanile. Hanno poi detto del fatto imprescindibile che i Giovani Democratici e il PD devono rimanere legati ma che allo stesso tempo che il GD debba avere quella autonomia che lo faccia crescere libero e non influenzato dal partito perché solo così può regalare buoni frutti.Una bellissima serata come spero ce ne siano altre in futuro. Una prima pietra è stata posta, ora serve che ogni comune istituisca il proprio circolo, che i giovani si diano da fare, che facciano politica per le strade, fra i giovani, che estirpino quelle false credenze che nascono fra la gioventù odierna, il razzismo.Che si facciano vedere attivi in questa politica che ha bisogno di un ricambio generazionale.
Alessandro Tarsi
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