Dopo oltre due settimane di quella che il sindaco ha definito una normale verifica di metà mandato ha visto finalmente la luce la nuova giunta comunale che è stata ridotta da 4 a 3 assessori.
A parte l’apparizione della nuova figura di un vice assessore, l’elemento più significativo è la scomparsa di uno dei partiti della coalizione uscita vincitrice dalle amministrative del 2009. Quella che doveva essere una normale verifica sullo stato di avanzamento dei programmi si è trasformata in una verifica di carattere essenzialmente politico che ha visto il sindaco relegare un partito ad un ruolo secondario all’interno della maggioranza consiliare.
A questo punto è lecito chiedersi:”L’attuale maggioranza è ancora quella del 2009? “I due ex assessori, che hanno subito la solenne bocciatura del loro operato ad opera del sindaco, sostengono ancora la maggioranza di centrodestra?”, “La maggioranza consiliare è ancora compatta oppure cominciano ad aprirsi delle crepe dal momento che il sindaco, pur di non conferire le deleghe ad un quarto assessore, ha letteralmente inventato la figura del vice assessore?” Nel corso degli ultimi 15 giorni, inoltre, non abbiamo sentito la voce del capogruppo della maggioranza consiliare, che ha assistito in completo silenzio a questa interminabile verifica e che non ha speso nemmeno una parola di ringraziamento per l’operato degli ormai ex assessori. La normale verifica di metà mandato ha messo a nudo tutte le difficoltà e i contrasti all’interno della maggioranza di centrodestra poiché è ormai evidente che chi dissente dalla linea amministrativa del sindaco, chi vuole discutere le scelte di un programma di governo che ogni giorno di più si rivela fondato sull’aumento sconsiderato delle tasse e delle tariffe dei servizi, chi cerca di ascoltare le legittime preoccupazioni della gente viene messo da parte per essere sostituito dai fedelissimi.
Riuscirà il sindaco a completare il mandato contando solo sui fedelissimi senza ascoltare le critiche che provengono dall’interno della sua maggioranza? Con l’occasione torniamo a chiedere al sindaco e ai consiglieri della maggioranza delle risposte in merito all’esagerato aumento della tassa rifiuti, torniamo a chiedere di conoscere le singole voci di costo per la raccolta dei rifiuti 2011 e che cosa la giunta intende fare al fine di ridurre una pressione tributaria diventata ormai insostenibile.
Nessun commento:
Posta un commento