giovedì 2 febbraio 2012

La stangata dalla T.A.R.S.U.


In questi giorni vengono recapitati ai cittadini di Ostra Vetere i bollettini postali per il pagamento della tassa dei rifiuti relativa all’anno 2011.
Una sorpresa davvero amara per tutti, dal momento che ai vertiginosi aumenti degli anni passati, compreso quello dello scorso anno, si è aggiunto l’attuale aumento che va dal 27% al 47% .
A questa sorpresa se n’è aggiunta un’altra: una rata andrà pagata entro la metà di febbraio e la seconda entro la metà del mese di marzo.
Noi siamo vicini ai numerosissimi cittadini che in questi giorni si recano in comune per esternare la loro protesta e per cercare di far capire agli amministratori l’insostenibilità di una simile tassazione.
Siamo vicini e siamo preoccupati soprattutto per le persone anziane, per i pensionati che vedono decurtato pesantemente il loro assegno mensile di pensione e che sono chiamati, secondo noi in maniera del tutto incosciente, a pagare le due rate a distanza di un solo mese l’una dall’altra.

Ci viene detto dalla maggioranza di centro destra che amministra il comune:”La raccolta differenziata porta a porta è estremamente costosa, non si può fare altrimenti!”.
Non è assolutamente vero! Si può e si deve fare altrimenti nell’interesse della comunità, senza perdere di vista gli interessi e i bisogni del cittadino.

Ma che razza di amministratori sono quelli che mettono in piedi un servizio che, a loro dire, sarebbe così costoso da mettere in seria difficoltà una larga fetta della popolazione!
Ma che razza di sindaco è quello che non pensa alla sostenibilità delle tasse comunali che impone ai suoi cittadini!
Ma che razza di sindaco è quello che, insieme alla sua giunta, avvia un servizio senza tenere conto se i cittadini sono in grado di pagarlo.

Purtroppo, dobbiamo ribadirlo, la verità e un’altra: la giunta comunale, sostenuta irresponsabilmente dalla maggioranza di centro destra, dietro consiglio di pseudo esperti, continua a caricare sul capitolo T.A.R.S.U. spese che niente hanno a che fare con la raccolta dei rifiuti.

Sindaco, assessori, consiglieri di maggioranza, è ora di dire basta! Non potete continuare a scaricare sui cittadini l’irresponsabilità e il pressappochismo delle vostre scelte!